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Cagliari, Ranieri: “Dobbiamo svegliarci, la Serie A non ci aspetta”

Claudio Ranieri in conferenza stampa | Foto Valerio Spano
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Dopo la pausa nazionali, il Cagliari di Claudio Ranieri si prepara a tornare in campo. A due giorni dalla sfida contro l’Udinese, valevole per il quarto turno di Serie A, il tecnico dei rossoblù presenta l’impegno nella consueta conferenza stampa dell’antivigilia.

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a cura di Matteo Cardia

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Finisce la conferenza stampa

Sul mercato: “Tutti i ragazzi che mi sono stati sottoposti sono arrivati. Sono contento. Nell’ambito della costruzione e delle possibilità del Cagliari è stato fatto tutto. Certo, non mi è stato offerto Mbappé (ride, ndr). Ma sono tutti giocatori validi e sono contentissimo. Ora dobbiamo soltanto lavorare e remare dalla stessa parte. Il direttore ha detto una cosa saggia: l’anno scorso eravamo abituati a vincere spesso, pareggiare qualche volta, perdere poco. Quest’anno invece potremo perdere, ma l’importante sarà non uscire dal campo sconfitti a testa bassa”.

Sulle tempistiche per vedere il vero Cagliari di Ranieri: “Spero possiate vederlo il prima possibile. Avevo visto il calendario, con le prime otto partite tremende e mi ero chiesto quando ci possiamo svegliare noi? Ecco, ci dobbiamo svegliare. La Serie A non ci aspetta. Bisogna far punti e andare avanti a testa alta. Noi dobbiamo fare la nostra prestazione, che è la cosa più importante sempre. Poi ci sono gli episodi che ti possono condannare, ma noi dobbiamo dare sempre il 100%”

Ancora sulla possibilità di Prati e sull’Udinese: “Il Cagliari ha bisogno di un regista vero, Prati lo è ma troverò il momento giusto per farlo giocare. Troveremo la solita Udinese, una squadra fisica, arcigna, forte nei contrasti e di testa, determinata. La solita Udinese, anche se è partita male. Sono trentacinque anni che stanno in A, la famiglia Pozzo ha portato la squadra in Europa, porta sempre giovani giocatori che poi diventano grandi, per cui complimenti a loro”.

Sull’Udinese e sull’orario della gara: “Chi ha scelto questo orario a Cagliari è un mago. C’è da fare i complimenti”.

Su Prati: “Prima o poi arriverà il suo momento. Sono tanti i giocatori che non hanno giocato”.

Sull’idea di mettere Hatzidiakos o Nandez come alternativi a Zappa e Di Pardo: “Sto valutando bene tutto. Ho fatto vedere dei filmati a Dossena che aveva fatto dei piccoli errori di valutazione. Vediamo e deciderò in seguito. Anche il sistema di gioco, valuterò tutto la sera prima della partita”.

Su Sulemana e Makoumbou e sulla mancanza di copertura difensiva: “No una difesa poco coperta no. Perché sono due grandi recuperatori di palloni, tra i migliori della Serie A, ma sbagliano troppi passaggi. Devono imparare a sbagliare di meno”.

Su Mancosu: “Mancosu è rientrato, ha fatto la prima settimana totalmente con noi. Non sta al 100% ma è con noi. Ed è convocabile”.

Ancora sui nazionali: “No i giocatori non tornano più scarichi. Sono andati e sono tornati belli carichi. Anche chi non ha giocato come Shomurodov, o Nandez che non ha fatto bene nella seconda partita da braccetto. Prati e Oristanio lo stesso, sono tornati con rinnovata energia e questo mi fa molto piacere. Makoumbou è il solito, Zito non ha giocato per fortuna (ride), anche se lui dice di sì”.

Su Bologna: “A Bologna non siamo stati aggressivi. Nel primo gol abbiamo preso gol su fallo laterale dopo che siamo rimasti a parlare con l’arbitro. Battono il fallo e si trovano in area. Abbiamo fatto un errore dopo l’altro, c’è stata mancanza di concentrazione e aggressività, l’ho fatto vedere e ne ho parlato con i ragazzi. Formazione? Petagna ha fatto tutto un lavoro differenziato, domani vedrò parlando con lui e con i dottori. Per capire se portarlo in panchina, metterlo dall’inizio o dopo. Per Pavoletti è lo stesso, ha recuperato ma ha un fisico notevole e vedremo”

Sul portiere: “Resta Radunovic titolare perché l’anno scorso ci ha portato in Serie A. Per me è importante vedere come lui si mette alle spalle quell’errore. Tutti i grandi portieri si sono messi alle spalle l’errore, lui ha l’opportunità di farmi vedere che ha il carattere di un grande portiere. Per essere un grande portiere, dopo un errore banale, ci deve essere la conferma che questo sia stato lasciato indietro ed è quello che io gli ho detto”.

Sull’importanza della partita e le condizioni dei nazionali: “Per noi tutte le partite sono importanti. L’ultima volta che l’Udinese è venuta qui ha vinto 4-0. Dobbiamo avere massima considerazione di loro. Tutte le partite mettono tre punti in palio e noi ne abbiamo solamente uno. Sia Nandez, che Shomurodov stanno bene e sono disponibili”

Inizia la conferenza stampa

11.59 – Nell’ultimo allenamento svolto nella serata di ieri, Ranieri ha avuto in gruppo nuovamente Ibrahim Sulemana. Clicca qui per l’ultimo report

11.55 – Nella giornata di ieri, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Andrea Petagna. Il giocatore ex Monza potrebbe essere a disposizione, nonostante il fastidio al polpaccio, per la gara con l’Udinese. Clicca qui per rileggere le dichiarazioni

11.40 – Buongiorno amici e amiche di Centotrentuno, siamo al Centro Sportivo di Asseminello per raccontarvi la conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri, a due giorni dalla sfida dei rossoblù contro l’Udinese.

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