Dopo il pari con il Verona, il Cagliari torna in campo all’Unipol Domus per provare a strappare punti pesanti a un’Atalanta ancora in lotta per un posto in Champions League. A presentare il match, in programma domani domenica 7 aprile alle 18, è il tecnico dei rossoblù Claudio Ranieri nella consueta conferenza stampa.
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Termina la conferenza stampa
Su Lapadula e sui tempi di recupero degli altri attaccanti: “Lapadula bisogna sempre ringraziarlo perché gioca sempre con un problema al tendine rotuleo, c’è solo sempre da dirgli grazie per quello che riesce a fare. Pavoletti lo stiamo seguendo passo dopo passo e vedremo come evolverà. Petagna dovrebbe rientrare da noi la prossima settimana, anche Mancosu vedremo come può evolvere piano piano. Ancora non sono disponibili Mancosu e Petagna, Pavoletti vedremo a poco a poco come progredisce”.
Sull’importanza del pubblico: “Il pubblico ci fa sentire sicuri, in casa abbiamo fatto più punti, non che fuori casa il nostro pubblico non venga, ma stare nel nostro fortino e sapere di avere sempre il supporto del pubblico fa sentire la squadra più sicura. Domani avremo bisogno supporto perché avremo una grande squadra davanti che poi andrà a giocare con il Liverpool, pesiamo bene ciò che c’è sulla bilancia”
Su Luvumbo e su cosa gli manca: “Lui ha già fatto passi da gigante. L’anno scorso il debutto in B, quest’anno il debutto in A. Alcune volte dovrebbe essere più riflessivo, ma se gli chiediamo quello perde la sua imprevedibilità, e questo potrà apprenderlo soltanto giocando. Per ora è così, va a corrente alternata, ma è una bella pedina da avere ogni volta”
Sull’importanza del trequartista e sull’andamento della gara con il Verona: “Vero, ne abbiamo bisogno. Il Verona era una squadra molto difficile, la mia paura erano le loro ripartenze e la loro aggressività. L’Atalanta è ancora più forte nelle ripartenze. Dovremo avere tutte le antenne ritte per captare ogni segnale”
Sul possibile turnover a centrocampo: “Si può ipotizzare tutto. Makoumbou non era stato bene prima di Verona, ma non l’ho detto. Durante la settimana ho il polso delle situazioni di chi si è allenato bene o meno, poi scelgo. Sapevo che non avrebbe tenuto tutta la partita. Ho però dei giovani che stanno facendo molto bene per cui mi sono sentito sempre sicuro di poter cambiare entrambi i centrocampisti con due nuovi.
Sui dettagli e sulle decisioni arbitrali: “Credo che gli arbitri, anche il signor Rocchi lo sa, in questa fase del campionato in cui c’è chi lotta per salvarsi e chi per l’Europa, è logico che gli arbitri vengano chiamati alla super concentrazione. Gli errori ci saranno sempre, molti con il Var sono stati attenuati o cancellati. Credo che se i 22 in campo, la panchina, tutti, cercano di aiutare l’arbitro sicuramente l’arbitro farà meno errori, noi siamo i primi a determinare il corso di una partita. A me piace l’arbitro che ha la sua autorevolezza, poi gli errori ci saranno sempre”
Su Gaetano: “Non ha fatto tutta la settimana completa con tutti, così come altri, ma ha lavorato molto bene sull’aspetto fisico e negli ultimi tre allenamenti è stato con la squadra, è a disposizione”
Sul trittico di partite davanti difficili: “I punti bisogna farli con tutti. Abbiamo tre partite difficili, ma non vorrei dimenticarmi delle altre. Sono otto partite difficilissime, per noi ma anche per le altre squadre che lottano per non retrocedere. Ho detto più volte che per quanto riguarda la zona retrocessione è un campionato entusiasmante. L’Atalanta è una corazzata, gioca che è una meraviglia, fisica, tecnica, alcune volte è perfetta. Sappiamo quello che dobbiamo fare, ma dobbiamo fare la nostra partita e racimolare punti dappertutto. Li rispettiamo ma faremo la nostra partita”.
Inizia la conferenza stampa
12.58 – Nell’ultima sfida contro il Verona, Ranieri ha ritrovato definitivamente Ibrahim Sulemana, con il ghanese che ora si candida a un posto da titolare: clicca qui per il nostro focus
12.56 – Gianluca Gaetano e Gianluca Lapadula sono i due giocatori da cui Ranieri si attende un segnale. Da una parte il trequartista campano dopo non essere stato rischiato contro il Verona sembra essere destinato a una maglia da titolare (qui per leggere). Dall’altra, l’attaccante peruviano dovrà provare a cambiare definitivamente marcia in zona gol, magari partendo proprio dalla sfida a un’Atalanta a cui non ha mai fatto male in carriera (qui per leggere il nostro focus).
12.52 – Cagliari che però per fare punti già a partire dalla sfida contro la Dea dovrà cambiare approccio alle proprie partite. Evitando così di partire a handicap come successo in diverse sfide: clicca qui per il nostro focus a riguardo
12.49 – Quello con l’Atalanta è il primo scontro che vedrà impegnati i rossoblù contro una delle grandi del torneo in un mese di aprile che potrebbe essere decisivo per la salvezza rossoblù: clicca qui per il nostro approfondimento sul calendario
12.45 – Bentrovati amici di Centotrentuno e benvenuti al racconto in diretta testuale della conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri in vista della sfida dei rossoblù contro l’Atalanta, valida per il trentunesimo turno del campionato di Serie A.
