Le parole in conferenza stampa di Claudio Ranieri dopo il pareggio per 0-0 dei rossoblù in casa contro la capolista Frosinone. Il tecnico del Cagliari ha analizzato la gara dei suoi al terzo pareggio consecutivo in Serie B e all’ottavo totale dall’arrivo dell’allenatore romano in Sardegna.
Sulla partita
“Abbiamo fatto una bella partita, ci proviamo ogni volta. Oggi di più era impossibile visti gli avversari. Io sono soddisfatto della prova. Potevamo vincere ma potevamo anche perdere, essere troppo generosi poteva anche costarci caro. Però siamo stati compatti e vogliosi oggi, mi sono piaciuti i miei. Mancosu? Ha sentito una fitta, vediamo nei prossimi giorni (ripresa fissata lunedì pomeriggio ad Asseminello ndr)”.
Episodi
“Dalla panchina non ho visto né il primo né il secondo rigore, sincero. Ci mancano i gol? Avete ragione, ma ci manca Pavoletti. Posso chiederli a Falco o a Mancosu ma questo è quello che abbiamo. Creiamo tanto ma i miei stanno facendo delle cose incredibili poi però ho solo Lapadula che ha l’istinto del goleador. Non sarà diverso fino a quando Pavoletti non sarà pronto. Prelec ancora è giovane e dovrà crescere”.
Mentalità
“Loro non ci hanno temuto, il vento ha condizionato tanto la loro prova. Il Frosinone è molto fisico ed è bravo a difendersi e poi ripartire. In alcuni casi di ripartenza siamo anche stati fortunati noi. Loro hanno fatto la loro partita, noi nella ripresa siamo stati un po’ rocamboleschi anche nelle azioni d’attacco”.
Modulo
“Makoumbou? Oggi ha giocato tanto in avanti, e io impazzisco quando va dietro dai difensori. Tutti oggi hanno fatto molto bene però, ricordiamoci che eravamo contro la capolista. Ci è mancato il gol, ora ci serve una vittoria per tornare a dire la nostra”.
Falco
“Falco sta bene e poi l’ho scelto per mettere in difficoltà la loro difesa molto di fisico. All’inizio ci stavamo riuscendo ma l’infortunio di Mancosu ha cambiato i piani”.
Inserimenti
“Dieci risultati utili consecutivi, per me è sempre bicchiere mezzo pieno. Certo che vuoi sempre vincere, ma il calcio è talmente strano che va bene così. Magari in futuro giocheremo peggio ma vinceremo. I ragazzi sono quadrati e ora giocano in fiducia. Crescita della difesa? Avevo trovato dei ragazzi spenti alcuni mesi fa, senza emozione. Provavano a fare bene ma non riuscivano. Io ho ridato a loro solo l’entusiasmo di giocare. Poi chiaro, c’è anche il lavoro tattico. I miei due centrali stanno facendo un campionato meraviglioso. Mi dispiace per Altare, Capradossi e Goldaniga, perché meritano anche loro. Ma ci sarà opportunità per tutti”.
Grosso
“Ho fatto i complimenti a tutti, hanno costruito una grande rosa e con un grande allenatore. Meritano di stare dove stanno”.
Roberto Pinna
