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Claudio Ranieri in conferenza stampa | Foto Gianluca Zuddas

Cagliari, Ranieri: “Benevento squadra da trasferta, dovremo stare attentissimi”

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Mattinata di antivigilia della sfida tra Cagliari e Benevento, valida per il ventiquattresimo turno del campionato di Serie B. A presentare la sfida, dalla sala stampa del Centro Sportivo di Asseminello, il tecnico dei rossoblù Claudio Ranieri.

Dall’inviato ad Asseminello Francesco Aresu


12.45 – Termina la conferenza stampa. 

Sui leader: “Sono in tanti, da Lapadula ad Altare, fino a Radunovic, Mancosu e Pavoletti ma datemi tempo. L’atteggiamento del leader è quello di pensare sempre al bene della squadra e non al proprio, sono in tanti ad averlo”.

Su Carboni: “Verrà con noi in ritiro, mi ha confermato le buone impressioni che avevo avuto fin da quando l’ho visto giocare in Primavera. Gioca sempre a due tocchi, è un ragazzo sul quale conto nel prossimo futuro”. 

Su Mancosu: “Lo conoscete meglio di me, ha tanta qualità ed è un giocatore che negli ultimi allenamenti ha aumentato i carichi, ma non vogliamo che ricada nelle vecchie problematiche e dobbiamo starci attenti”. 

Su Obert: “È uno di quelli che stava poco bene, si sta allenando con noi a pieno ritmo da una decina di giorni. Ha possibilità di giocare da titolare, visti anche i problemi avuti in settimana da Capradossi”. 

Sullo stato della squadra dopo un mese di lavoro: “Ho trovato una squadra ben allenata, ma emotivamente stava giù. Ho cercato di aiutarla a sentirsi di nuovo forte, anche con l’appoggio del pubblico. Sabato sarà una partita molto difficile, chiedo al pubblico di starci vicino come sa fare soltanto lui”.  

Su Prelec: “Può essere utile, è un lottatore che tiene palla su ma è anche uno che sa fare gol, lo ha dimostrato in Primavera e in Austria. Ora dovrà dimostrarlo anche in Serie B, ma è un giocatore valido: crediamo che a lungo termine possa essere davvero un buon giocatore”. 

Sul 4-3-1-2: “È un modulo che questa squadra conosce, ma per usarlo dipende dalla disponibilità dei singoli. Faccio due nomi: Mancosu non so quanto minutaggio abbia, Falco ha dei problemi fisici. Questa squadra sa giocare con il trequartista, ma devo avere i giocatori giusti per poterlo fare. Esiste un rischio di mancanza di certezze negli uomini con il cambio di difesa da 3 a 4? No, non vedo grandi stravolgimenti. Con Liverani si giocava a 4, Azzi sa giocare a 4. A Modena in 10 la difesa a 4 ha retto abbastanza bene, anzi spingendo alla disperata”. 

Pochi tiri in porta fuori casa? “Io credo che non dipenda dall’atteggiamento del Cagliari ma dalle sue problematiche: io amo le squadre che attaccano, però voglio di più come modo di attaccare a porta avversaria. Ma se davanti non hai gente come Pavoletti, che tiene la squadra alta e su cui puoi giocare il pallone, è chiaro che ci siano delle difficoltà. La sua assenza ci sta pesando, anche se Prelec da quando è arrivato si è messo a disposizione: con lui ho un’alternativa in più là davanti”. 

Sul Benevento e il cambio di allenatore: “Stellone in carriera ha cambiato spesso tra difesa a 3 o 4, come ho detto ai ragazzi noi ci prepariamo per affrontare una squadra che è il nostro opposto: hanno fatto più punti di noi in trasferta, ne hanno perso solo 3 fuori casa. Se avessimo noi i loro 14 punti fatti lontano da casa staremmo molto meglio. Questa è una squadra che gioca e noi dobbiamo stare attentissimi”. 

Sulla settimana vissuta dalla squadra: “Ho fatto i complimenti alla squadra dopo la partita di Modena, nonostante abbiamo fatto il massimo per provare a pareggiare la partita. Poi capita, quando devi rincorrere, che venga punito con un altro gol, ma la squadra sotto l’aspetto dell’orgoglio e della partecipazione mi ha soddisfatto in pieno”. 

Sugli obiettivi: “Io punto sempre in alto, poi so benissimo che questo è un campionato difficile. Come ho già detto in passato, dobbiamo fare 2,2 punti a partita: so bene le difficoltà che ci sono, ma siamo ambiziosi e ci proveremo. Se non ci riusciremo, vorrà dire che entreremo nei playoff puntando a fare il massimo. Spero di recuperare tutti i giocatori che ora sono fuori, per preparare ogni settimana la partita nel modo più adatto anche in base all’avversario”. 

Sulla questione Modena: “Zappa non rischia nulla, noi siamo a posto”. 

12.32 – Inizia la conferenza stampa. 

12.01 – Andiamo a vedere alcuni dati della sfida studiati da Opta nell’ultima settimana. Quello tra le due squadre sarà l’incontro numero 2 in cadetteria.

  • Cagliari e Benevento si affrontano per la seconda volta in Serie B, dopo il match di andata vinto dagli isolani per 20, grazie alle reti di Gianluca Lapadula e Zito Luvumbo.
  • Il Cagliari ha perso nell’ultimo turno di campionato contro il Modena, dopo avere raccolto 10 punti nelle quattro partite precedenti (3V, 1N); i rossoblù hanno subito due sconfitte di fila soltanto una volta nella Serie B 2022/23, lo scorso settembre/ottobre, con Fabio Liverani in panchina.
  • Il Cagliari non ha trovato il gol in due delle ultime tre sfide di Serie B: tante quante nelle precedenti 14 di questo campionato.
  • Il Cagliari non perde in casa da otto turni (5V, 3N) vincendo le ultime quattro nel periodo (da metà ottobre 2022), soltanto l’attuale capolista, Frosinone, è rimasta imbattuta nelle gare casalinghe (i ciociari, però, ne hanno disputate sette nel parziale).
  • Il Benevento ha perso le ultime tre partite di campionato e potrebbe subire quattro ko consecutivi per la prima volta in una singola stagione di Serie B.

 

12.00 – Buongiorno amiche e amici di Centotrentuno, siamo al centro sportivo di Asseminello per raccontarvi la conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri all’antivigilia della sfida contro il Benevento, prevista per sabato 11 febbraio 2023 alle ore 14.00.

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