Le parole di Claudio Ranieri ai microfoni di Sky Sport nel pre-partita di Cagliari-Como che segna il suo nuovo esordio sulla panchina rossoblù.
Un nuovo inizio
“Bello, è un esame. Sono dieci giorni con i ragazzi e vediamo quello che sono riuscito a mettere nella loro testa per cui è un “esame simpatico”. Perché non posso pretendere di volere tutto e subito. Bisogna lavorare, però ho visto dei ragazzi molto molto motivati e molto attenti e mi aspetto buone cose”.
Una nuova Cagliari
“Cagliari è cambiata tantissimo, si è sviluppata molto. Ci sono nuove strade e nuovi rioni: quando sono arrivato la prima volta era un pochino più piccolina. Anche il centro di allenamento è totalmente cambiato, noi ci allenavamo al Poetto a due passi dalla spiaggia dove spesso e volentieri andavamo lì a fare alcune partite e alcuni allenamenti o al Galoppatoio. Ora c’è un bel centro sportivo è cambiato tutto in pratica”
Il nuovo acquisto
“Azzi mi ha convinto. L’abbiamo preso perché lo conoscevo, conosco il suo valore e gli ho detto quando non ne ha più alza la mano e ti cambio. Mi è sembrato normale metterlo perché ho bisogno della sua spinta sul sugli esterni”
La Redazione