La nazionale italiana di Roberto Mancini si appresta ad affrontare a Sofia domenica 28 marzo la Bulgaria di Kiril Despodov. L’attaccante di proprietà del Cagliari e in prestito ai campioni bulgari del Ludogorets ha siglato il gol della bandiera nella sfida contro la Svizzera giocata lo scorso giovedì 25 marzo ed è l’uomo di punta della sua nazionale.
È però delle ultime ore la notizia che Kiril Despodov è pronto a contestare al Cagliari il mancato pagamento degli stipendi di luglio e agosto del 2020. Secondo quanto riportato dichiarato dalla FIFPRO (Fedarazione internazionale dei giocatori professionisti) , infatti, la società rossoblù non avrebbe elargito all’attaccante bulgaro i salari dei due mesi successivi al suo ritorno dal prestito agli austriaci dello Sturm Graz.
“In Italia il prolungamento dell’ultima stagione calcistica a causa della pandemia ha significato che i club italiani hanno avuto il permesso di rinegoziare con i calciatori i pagamenti degli stipendi relativi al 2019-2020 in 14 mensilità e l’attuale stagione in 10 mensilità. Tuttavia, quando Kiril Despodov, giocatore della nazionale bulgara, ha fatto ritorno a Cagliari alla fine di giugno 2020 dopo il prestito con lo Sturm Graz, gli è stato comunicato che a causa delle modifiche del calendario non aveva diritto al suo salario per luglio e agosto 2020. Despodov sta contestando quella che è stata una decisione unilaterale da parte del Cagliari sulla base che ogni riduzione o rinuncia allo stipendio sarebbe dovuta essere accordata con lui. La vertenza è pendente davanti a un collegio italiano, con una decisione che è attesa in tempi brevi”
Questo il comunicato della FIFPRO in merito alla questione, con Despodov che dunque contesta alla società rossoblù in maniera ufficiale una decisione unilaterale in merito agli stipendi non pagati a causa del Covid e delle successive decisioni in merito alla gestione della passata e dell’attuale stagione. Un rapporto, quello tra l’attaccante bulgaro e il Cagliari, che sembra sempre più ai ferri corti e che difficilmente vedrà Despodov tornare in Sardegna la prossima estate.
Matteo Zizola