Al termine del pareggio per 2-2 contro il Lecce il tecnico del Cagliari Primavera Fabio Pisacane ha parlato così ai nostri microfoni sulla prestazione fornita dai suoi. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla gara
“La prestazione di oggi è stata importante. Abbiamo affrontato un avversario di struttura che ha motore e che ha dalla sua individualità e interpreti importanti. Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché non è nel risultato che abbiamo fatto un passo avanti, ma nella reazione, nel cuore, nella testa e nelle gambe. La squadra ha fatto delle cose importanti”.
Sulla reazione mostrata
“Penso che una delle soddisfazioni maggiori avuta oggi sia la calma mantenuta dopo quel doppio cazzotto. Abbiamo sofferto attraverso il vento che ha condizionato il punteggio, in particolare nel primo tempo quando lo avevamo contro. La squadra difficilmente ha sofferto sulle palle inattive. Oggi con la qualità di un giocatore come Yilmaz e sul secondo gol che è stato di pregevole fattura, la risposta è stata positiva: non ci siamo mai disuniti. Ho cercato di infondere calma e lucidità ai ragazzi che lo hanno fatto nel modo giusto. Nel secondo tempo abbiamo sistemato qualcosa e la partita è andata a nostro favore, perché tranne qualche contrattacco, il Lecce ha cercato di difendere il vantaggio e noi abbiamo sprecato qualche occasione. Per quanto visto, una vittoria alla fine, poteva anche starci”.
Valore di questo risultato in vista della Coppa Italia
“È stato un test utilissimo perché fra dieci giorni abbiamo questo evento speciale, ma prima prima di arrivare a quella partita mi concentrerei sulla Sampdoria. Oggi abbiamo messo attenzione, la squadra ha fatto una prestazione matura che ha consapevolezza di ciò che fa, che se va sotto, non si disunisce e anzi, cerca di riprenderla e addirittura di vincerla. Questa partita ci lascia una bella spinta, ma dobbiamo continuare senza fare voli pindarici con la stessa fame avuta fin qui”.
Sulla prossima sfida contro i blucerchiati
“È la classica trappola. La Sampdoria è una squadra con dei valori, noi l’abbiamo vissuta sulla nostra pelle all’andata. Nel calcio ci sono situazioni dove una volta intrappolati è difficile venire fuori e la Sampdoria è una squadra che per episodi, soprattutto nella prima parte di campionato, si è ritrovata lì sotto. Poi è difficile metterti in una condizione mentale ideale dove devi vivere ogni partita come se fosse quella decisiva. La mia squadra lo sa, non dobbiamo ripetere gli errori dell’andata perché sarà una sfida dove sicuramente possiamo mettere in mostra altri ragazzi che fino ad oggi hanno avuto meno minutaggio e sono sicuro che a prescindere da questo, la squadra farà il suo come sempre”.
La Redazione
