Alla vigilia di una sfida ai limiti del possibile per trasformare i sogni in solide realtà. L’avvicinamento alla gara, in trasferta, contro la Roma per la Primavera del Cagliari sa molto della trama di un famoso spot anni Novanta. I rossoblù guidati da Alessandro Agostini tornano in campo, domenica 1 maggio alle 10.45, in casa della capolista dopo la sosta forzata causa il rinvio della partita contro la Juventus, rimandata per gli impegni in Youth League dei bianconeri.
Nervi e mentalità
Nel frattempo le dirette avversarie per un posto al sole nelle fasi finali del torneo Primavera 1 hanno continuato a correre, su tutte l’Inter (al momento seconda forza del campionato che insidia la leadership della stessa Roma). I nerazzurri arrivano da 4 successi consecutivi e hanno 62 punti, gli stessi dei giallorossi di De Rossi. Anche se l’Inter al momento ha una gara in più rispetto ai capitolini e due in più rispetto ai sardi, che per ora veleggiano al quarto posto con 55 punti. Agganciare il treno playoff, chiuso al momento proprio dalla Juventus con 50 punti, sembra un obiettivo alla portata per Desogus e soci dopo una stagione vissuta da assoluti protagonisti, ma per i rossoblù queste ultime quattro partite saranno decisive per testare mentalità e reazione alle pressioni. Lo stop forzato ha visto aumentare la tensione dati i punti fatti dalle altre nella corsa alla fase finale e i ragazzi di Ago dovranno essere bravi non solo a centrare il traguardo minimo, ossia la qualificazione, ma anche a piazzarsi nel miglior modo possibile per garantirsi una buona griglia playoff.
Momento
Dall’altra parte ci sarà una Roma che non sembra più il rullo compressore ammazza-campionato del girone d’andata. I giallorossi arrivano dalla sconfitta in casa contro il Napoli (0-1) e dal pari esterno contro il Genoa (1-1). Anche all’andata quando i giovani di De Rossi si imposero per 1-0 ad Asseminello, in una partita tiratissima e con tanti rimpianti per gli isolani, il Cagliari dimostrò di potersela giocare a viso apertissimo contro la capolista. Anche se per qualità individuali va detto che la Roma sembra al momento un gradino sopra tutte le altre formazioni del campionato e basta davvero una giocata ai giallorossi per portare a casa il risultato massimo. Dal canto suo il Cagliari arriva da tre vittorie (Milan, Torino e Napoli) e il pareggio nell’ultimo turno giocato lontano dalla Sardegna per 2-2 contro l’HellasVerona. Agostini dovrà registrare qualcosa in difesa dove sono stati concessi 5 gol nelle ultime 4 gare disputate e alcuni in modo un po’ troppo superficiale. Con i rossoblù che sono la terza miglior difesa del torneo (dopo Roma e Inter) e che contro i capitolini dovranno essere bravi a ridurre al minimo i rischi. In attacco invece tanto passerà dai piedi e dallo spunto di Desogus, con il fantasista sardo che è in forma strepitosa con 6 reti realizzate (più due assist) nelle ultime sei sfide giocate.
Roberto Pinna