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Cagliari Primavera, Filippi: “Vittoria meritata e importante per il nostro percorso”

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Prima vittoria in campionato per il Cagliari Primavera di Michele Filippi che ad Asseminello ha battuto per 2-1 i pari età del Napoli. Queste le parole del tecnico rossoblù rilasciate ai nostri microfoni.

Sulla gara

Al di là del palo e la traversa del Napoli, penso che già a fine primo tempo avremmo potuto avere un risultato più rotondo. È una vittoria strameritata, costruita su una prestazione di livello assoluto. Si è visto quello che si era solo intravisto nelle partite precedenti, ma ci troviamo dentro un percorso chiaro e oggi è emerso. È un percorso di crescita, era importante fare una vittoria, ora dobbiamo continuare a lavorare con convinzione. Questo è un gruppo che può togliersi importanti soddisfazioni, ma è importante il modo in cui lo fa. Le prestazione e i comportamenti devono essere questi, perché noi mettiamo alla base anche dei valori. Stiamo seguendo questo filo e sono soddisfatto“.

Sulla sosta

La sosta ha aiutato ma la voglia di giocare era tanta. I giorni in più ci hanno permesso di accelerare sulla conoscenza sia tra compagni che tra squadra e staff. E ci hanno consentito di lavorare su dettagli che avevamo esaminato e che pensavamo potessero rappresentare le criticità da risolvere. Purtroppo i nazionali non hanno fatto parte di questo mini percorso ma vedendo la prestazione possiamo dire che sono state due settimane proficue. Ripeto, la squadra comunque stava già facendo qualcosa di molto chiaro. Non a tutti può risultare visibile, ma noi che siamo dentro il percorso e sappiamo qual è la meta riconosciamo le cose. Si può dire che nelle prestazioni precedenti la squadra ha fatto in maniera discontinua quello che ha fatto vedere oggi“.

Su Kourfalidis e Griger

È giusto parlare sempre di collettivo. La Primavera comunque nasce anche per dare far si che giocatori che non riescono a trovare continuità di presenze in prima squadra possano trovare condizione e riaccendere il proprio entusiasmo. Cerchiamo di farlo per metterli nelle migliori condizioni per la propria e la nostra realizzazione. Kourfalidis è stato disponibile, l’abbiamo fatto entrare nel momento giusto per incidere sulla partita. Griger non ha lavorato ancora tanto con noi, ma si è messo completamente a disposizione e si è applicato sin dall’inizio. È il tipo di giocatore che può valorizzare tutto il reparto offensivo. Adesso però c’è da lavorare e proveremo ad andare forte“.

La Redazione

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