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Cagliari Primavera, Filippi: “Prestazione di altissimo livello, orgoglioso del mio gruppo”

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L’allenatore del Cagliari Primavera, Michele Filippi, ha parlato a margine della vittoria casalinga per 4-2 contro il Sassuolo. Queste le sue parole.

Analisi della partita e reazione dopo la sconfitta con la Juventus

“Era importante dimostrare che quello di venerdì scorso era soltanto un incidente di percorso, una giornata storta che può capitare anche se non deve capitare e poteva essere una giornata in cui far tesoro di un’esperienza che ci porteremo avanti da qui alla fine del torneo. Non era facile oggi perché trovavamo la squadra peggiore da affrontare dopo la Juve, una delle corazzate del torneo, una squadra che gioca molto bene a calcio. Però è stata una prova di sostanza, sono molto orgoglioso del gruppo, sono molto orgoglioso della risposta che hanno dato i giocatori per cui sono contento anche perché questo risultato è figlio di una prestazione di altissimo livello in cui siamo stati in grado di palleggiare e far male agli avversari quando c’era la possibilità di farlo ma anche di soffrire, abbassarci quando l’avversario ha cominciato nella sua indole a palleggiare, a cercare di trovare spazi e abbiamo avuto un’interpretazione ottima della gara che secondo me alla fine poteva essere chiusa un po’ prima risparmiandoci qualche sofferenza nel finale”.

La proposta di gioco, l’attacco e il futuro

Sì, quello è un aspetto su cui dobbiamo migliorare però la nota più importante di questa fase della stagione è che una squadra che creava all’inizio occasioni col contagocce, aveva difficoltà a sviluppare, oggi riesce a palleggiare con grande fluidità, crea tantissimo in ogni partita e ora lo step successivo deve essere quello ovviamente di arrivare a finalizzare la mole di gioco offensivo che si riesce a produrre. La strada è sicuramente quella giusta, bisogna correggere qualche scelta negli ultimi 25 metri però oggi abbiamo una cattiveria, dei tempi nell’attacco degli ultimi 25-30 metri che sicuramente è l’aspetto in cui siamo migliorati maggiormente per cui penso che la strada sia quella corretta, quella giusta. Ora dobbiamo assolutamente concentrarci sulle ultime due partite prima della sosta, cercare di far bene e proseguire sul percorso che abbiamo ormai intrapreso”.

La Redazione

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