Al termine della sfida pareggiata per 1-1 dal Cagliari Primavera contro la Sampdoria, oggi 15 ottobre, è intervenuto ai nostri microfoni l’allenatore dei giovani ragazzi rossoblù Michele Filippi per commentare la partita disputata dai suoi giocatori.
Sulla gara
“Questa è una partita che abbiamo dominato per larghi tratti, siamo mancati in alcuni dettagli e questi, in un campionato così equilibrato, possono fare la differenza tra una partita vinta e una persa. Sono contento per il gioco espresso, ma non per i dettagli. Andavano curati con un pizzico di attenzione in più, dimostrando maggiore voglia di portare a casa la partita come nelle due precedenti gara”
Sul gol subito, sulla disattenzione difensiva
“Sono questi i dettagli di cui ho parlato. Non solo in fase difensiva, ma anche nella poca concretezza sulle tante palle messe in mezzo. Sono tante piccole sfumature che mi aspettavo potessimo gestire meglio. Nonostante questo voglio fare i complimenti ai ragazzi per il gioco che hanno espresso. Bisogna imparare però a essere concreti e a sbagliare il meno possibile”.
Sull’inserimento di Griger, autore del gol del pareggio
“Oggi è stato bravo, dà un apporto assolutamente importante alla squadra. Purtroppo ha ancora un grande limite, la lingua. Questo un po’ lo penalizza nell’entrare in alcune dinamiche di gruppo. Nonostante ciò i ragazzi lo stanno coinvolgendo e lui è bravo nel riuscire a integrarsi bene. È un giocatore sul quale puntiamo, allo stesso modo di quanto facciamo anche con quelli che trovano meno spazio“.
Sulla Juventus, prossima avversaria
“I principali avversari di questo campionato siamo noi, abbiamo la fortuna e il potenziale per poter determinare le cose e dobbiamo essere bravi nel farlo. Non dobbiamo sperare nella giornata storta degli avversari ma in quella giusta per noi. Dobbiamo fare in modo che da oggi fino alla fine del campionato ci siano tante giornate giuste per noi. I ragazzi sanno che questa è un’annata importante per loro, non bisogna mollare di un centimetro“.
La Redazione