All’interno della conferenza stampa che ha segnato l’inizio di stagione del Cagliari, andata in scena ieri, giovedƬ 26 giugno a Palazzo Tirso, il presidente rossoblù Tommaso Giulini tra i vari argomenti si ĆØ soffermato a lungo sul discorso legato ai giovani e ai giocatori presenti in rosa che, nella prossima annata con Fabio Pisacane in panchina, dovranno avere un ruolo di maggior peso. Tra questi Mattia Felici e Gianluca Gaetano, per i quali il patron rossoblù ha affermato: “Avranno a disposizione più minutaggio”.
In crescita
Felici, arrivato nellāestate 2024 dalla Feralpisalò, nella scorsa annata ha giocato 1.011 minuti per un totale, tra campionato e Coppa Italia, di 22 presenze complessive. Zero reti messe a segno (con la parata di Maignan a San Siro a togliergli la gioia del gol a contro il Milan) ma 3 assist per lui, tutti fondamentali in partite come gli scontri diretti con Verona e Monza e Milan. Nella sua prima stagione in Serie A l’esterno romano ha mostrato buone capacitĆ di dribbling ma ancora poco feeling in fase di finalizzazione, come testimoniato anche dal suo dato relativo agli xG (0,6). La prima svolta nella sua annata arrivò, da subentrante, nel match di andata contro l’Hellas Verona, in cui consegnò a Piccoli il pallone che valse la vittoria per 1-0. Da quel momento un buon periodo di forma proseguito fino alle soglie della primavera, con alcune occasioni non sfruttate come l’ingresso molle al Dall’Ara contro il Bologna, con il rigore causato dopo pochi minuti che diede il via alla rimonta dei felsinei. Poi il calo e le sole tre apparizioni, contro Monza, Udinese e Como, nelle ultime dieci giornate. Il tira e molla di dodici mesi fa con la Feralpisalò, che preferiva cederlo in Serie B per massimizzare il guadagno dalla sua cessione, sembrava far pensare a un suo impiego da titolare fin dalle prime battute della stagione. Invece l’adattamento al calcio di Davide Nicola ĆØ stato più lento del previsto: prima le prove da mezzala di inserimento nel 3-4-2-1 visto nel ritiro di ChatillĆ“n, poi la fatica da quinto puro e la sempre minore fiducia del tecnico piemontese. Eppure Felici resta uno dei pochi calciatori nella rosa rossoblù in grado di “strappare”, come si ĆØ visto per esempio a Milano contro i rossoneri allora allenati da ConceiƧao. Per l’esterno cresciuto nel Lecce le potenzialitĆ di fare meglio ci sono, starĆ a Fabio Pisacane provare a metterlo in condizione di farlo, sia tatticamente che a livello tecnico.
Passo indietro
Se il minutaggio di Felici ĆØ stato scarso, lo ĆØ stato ancora di più quello di Gaetano. Il classe 2000, che nella stagione 2023-24 con Claudio Ranieri fu tra i protagonisti della salvezza, con Nicola non ĆØ mai riuscito invece a ritagliarsi il giusto spazio nello scacchiere rossoblù. Atteso, rincorso e alla fine strappato al Napoli su indicazione dell’ormai ex direttore sportivo rossoblù Nereo Bonato, suo principale sponsor nell’avventura cagliaritana, Gaetano nella stagione appena conclusa ha messo insieme meno di mille minuti (998) giocati, 2 gol realizzati (contro Lecce e Monza) cui si sono aggiunti 4 assist. Meno minuti di Felici per il trequartista di Cimitile, ma molte più chance di incidere a rete: nella classifica degli xG in casa Cagliari, con 4,9 ĆØ secondo solo a Roberto Piccoli (12,7) e quarto per numero di conclusioni tentate (30). Numeri che testimoniano la potenziale capacitĆ di incidere, ma le grosse difficoltĆ fisiche ne hanno limitato il rendimento: la seconda parte della sua stagione ĆØ stata condizionata da un problema al menisco mediale del ginocchio sinistro, risolto solo a fine campionato con un intervento chirurgico. Problemi fisici e concorrenza hanno inciso sul suo campionato, dato che il dualismo con Nicolas Viola ā maggiormente preferito da Nicola nel corso del campionato come collante tra centrocampo e attacco ā ha spesso relegato il numero 70 in panchina, con il ruolo di “apriscatole” delle partite che non sempre gli ĆØ riuscito in pieno.
Enigma Pisacane
L’arrivo di Fabio Pisacane sulla panchina rossoblù potrebbe cambiare il destino di entrambi. Ć ancora presto per conoscere le idee tattiche che Pisacane porterĆ in prima squadra e qualcosa di più si potrĆ capire soltanto a partire dalla prima conferenza stampa del nuovo tecnico e del direttore sportivo Guido Angelozzi, prevista per la settimana prossima. Anche se le prime vere indicazioni si avranno durante il ritiro estivo di Ponte di Legno, con un occhio sempre puntato al mercato. Per i due la concorrenza non mancherĆ , anche se, specie per Gaetano, la partenza di Viola potrebbe essere un punto di partenza per la conquista di una maglia da titolare (magari la numero 10?) sulla trequarti. Ancora poche settimane di attesa, poi per entrambi il quadro generale comincerĆ a essere più chiaro.
Andrea Palagino














