Dopo la sconfitta per 2-0 rimediata contro l’Hannover, il tecnico del Cagliari Fabio Pisacane ha parlato così nel post-partita. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla prestazione di oggi
“Oggi avevamo messo in preventivo di fare un passo indietro. Due giorni fa abbiamo giocato in Austria, abbiamo viaggiato e poi oggi abbiamo giocato contro una squadra che settimana prossima inizia il campionato. La squadra era stanca, sulle gambe, anche se 9 su 11 avevano giocato meno due giorni fa. Ma non giustifica l’approccio di oggi, anche se ora stiamo facendo partite impegnative perché vogliamo vedere altre cose, non solo l’evoluzione del gioco. Sarà un processo che speriamo che possa arrivare nel minor tempo possibile. Oggi ci sono state poche cose positive. Abbiamo fatto un buon allenamento, abbiamo corso tanto, attraverso le partite puoi capire tante cose. Complice alcune scelte dell’arbitro, abbiamo cercato di far allenare tutta la squadra insieme per non perdere qualcuno. Ma sono soddisfatto, siamo una delle poche squadre con amichevoli così impegnative che ci permettono di capire a fondo le cose da sistemare”.
Sugli aspetti positivi del match
“I ragazzi sono stati bravi nell’applicazione, nel voler andare in avanti. Siamo a un punto della stagione dove hai paura che un giocatore possa andare forte per la possibilità che accada qualche intoppo. Ho visto una squadra che ha cercato di alzare il baricentro, ma quando ti trovi un avversario avanti nella preparazione la lucidità cala prima”.
Su Wieteska e Rog
“Wieteska ha giocato 90′ con l’Ospitaletto e 70′ con il Galatasaray. È stata una scelta tecnica, però il mercato è aperto e può succedere di tutto. Stesso discorso per Rog: è un giocatore che conosco, sappiamo cosa ci può dare”.
Sui tifosi presenti
“I tifosi sono venuti anche stamattina in albergo. Sono encomiabili, non avevo dubbi che anche oggi avrebbero fatto sentire la loro presenza”
Bilancio sul ritiro
“Le tre amichevoli ci hanno fatto lavorare poco sul campo, ma volevamo subito testare altro. Ora ci prepariamo alla partita del 2 agosto, stacchiamo due giorni. C’è da lavorare, è importante continuare con questo entusiasmo e dedizione. Avere tanti ragazzi che si applicano ci permettono di avere tante scelte e di non spremere i singoli”
Su Luperto e Folorunsho
“Luperto ha preso una botta al polpaccio prima dell’Ospitaletto e lo stiamo gestendo, abbiamo preferito non rischiarlo. Pensiamo più nel lungo periodo, Luperto è un giocatore importante e non può essere rischiato in amichevole. Ho sentito ieri Folorunsho: ha grande entusiamo e carica, ci può dare una grande mano d’aiuto”
Sul “Trofeo Gigi Riva”
“Un trofeo con un valore importante, il primo dedicato a Gigi Riva e ci teniamo a fare bene”
dall’inviato ad Hannover, Matteo Zizola














