Il tecnico del Cagliari Primavera, Fabio Pisacane, è intervenuto ai nostri microfoni dopo il pareggio casalingo per 1-1 ad Asseminello contro l’Empoli. Queste le sue dichiarazioni.
Amarezza
“Il pari preso nel finale? Dispiace moltissimo perché penso che oggi i ragazzi, per lo sforzo che hanno profuso, meritavano i tre punti però, come gli dico sempre, il calcio è questo. Proprio stamattina gli ho fatto l’esempio della partita di ieri del Monza contro la Juventus e gli facevo capire che le partite non finiscono mai. Con un po’ di attenzione in più e una gestione migliore degli ultimi minuti, sicuramente potevamo evitare questo. Fa parte del calcio e del percorso dei ragazzi che comunque si stanno formando anche per gestire questi momenti”.
Prestazione
“Quello che ho detto subito ai ragazzi a caldo è che si sono superati, hanno fatto tutto quello che gli è stato chiesto. È normale che quando hai delle idee poi devi mettere in preventivo degli errori. Se cerchi di iniziare sempre dal basso, ci sta che ragazzi di 17-18 anni possano sbagliare qualche passaggio. Come ho già detto a loro a fine primo tempo, ‘se non proviamo, non sbagliamo’. Sarebbe troppo facile trovare la scorciatoie per poi mettere la palla lunga. Nel primo tempo penso che i meriti dell’Empoli erano più demeriti nostri negli ultimi 16 metri. Per quanto riguarda il secondo tempo, penso che non ci sia stata partita. La squadra è stasta accorta, ha tenuto bene il campo, ha costruito 3-4 palle gol. Loro hanno buttato dentro tutti gli attaccanti però, se noi non avessimo permesso il gol, forse avremo portato a casa la posta in palio”.
Cogoni
“Le lacrime di Cogoni a fine partita dopo l’errore che è valso l’1-1 dell’Empoli? Io non so neanche se il ragazzo ha 17 anni o se li ha compiuti perché è un 2006. È normale che un ragazzo di quella tenera età possa avere un crollo proprio a livello emozionale. Quello che gli ho potuto dire a caldo a fine gara è che è capitato anche a me. Gli ho detto che a me è capitato in una partita dove i tre punti valevano un po’ di più. Anche oggi il ragazzo ha fatto una grandissima partita e questo suo attaccamento, questa sua mentalità e la sua fame gli permetteranno di rialzarsi già dalla prossima gara. Sono errori che possiamo commettere tutti e sopratutto lo sa chi ha giocato a calcio”.
Desogus
“Come ho visto la prestazione di Desogus, ‘in prestito’ dalla prima squadra? Stiamo mettendo Jacopo nelle condizioni di dargli una mano per fargli mettere minuti nelle gambe. Viene da un percorso lungo dove sta cercando di mettersi in condizione. Il ragazzo ha dimostrato da subito grande professionalità, grandissima serenità, grandissimo entusiasmo. Non è facile scendere in Primavera però tutti noi conosciamo Jacopo. Sappiamo quello che può dare e per noi è stato un piacere averlo. Ci auguriamo di supportarlo e dargli una mano come successo oggi”.
Francesco Aresu