Ospite di Videolina Sport, Fabio Pisacane collaboratore tecnico del Cagliari ha fatto il punto in casa rossoblù dopo il terzo pareggio consecutivo della squadra di Fabio Liverani.
Delusione
āAvremmo voluto regalare una vittoria alla nostra gente: siamo consapevoli che bisogna fare di più, il pareggio contro il Pisa sicuramente non ci ha soddisfatto come non ci soddisfa la posizione in classifica. Ora sfrutteremo la sosta per lavorare e limare i dettagli”.
GiovaniĀ
āDa luglio ho intrapreso il nuovo ruolo di collaboratore tecnico: mi piace tanto e stare a contatto con i ragazzi mi fa capire quanto siano dispiaciuti. Si allenano bene, a volte basta un errore individuale per impedirci di arrivare al risultato. Quello che cerchiamo di trasmettere ai ragazzi ĆØ che si può cadere, ma lāimportante ĆØ rialzarsi subito. Siamo una squadra molto giovane: per esempio abbiamo in gruppo ragazzi del 2002 come Obert e Luvumbo; Carboni ĆØ un 2003. Di Pardo ĆØ un classe ā99. Serve pazienzaā.
Differenze
āDa calciatore ho vinto un campionato di B con il Cagliari ma quella era una squadra diversa, molto più esperta, molti giocatori erano stati confermati dalla A. Ora abbiamo intrapreso un percorso nuovo, con giocatori di prospettiva. Quella era anche unāaltra Serie B, oggi tante squadre hanno fatto investimenti importanti e la concorrenza ĆØ foltissima. Di certo fa rabbia essere in quella posizione, ma lavoriamo per recuperare questo gap. Non manca l’ambizione, il Cagliari rappresenta un intero popolo e non deve essere una frase fatta. Noi vogliamo riportarlo dove merita per la nostra gente che fa tanti sacrifici per seguirci e sostenerci, possiamo farlo solo lavorando e senza fare proclamiā.
I singoli
āAltare lo scorso anno ha fatto bene, ĆØ un ragazzo dāoro, che ha senso di appartenenza. La SocietĆ punta su di lui. Lāerrore fa parte del calcio, anche io per esempio ne feci uno che ci costò un gol contro il Verona. Deve stare sereno. Luvumbo va lasciato tranquillo: a luglio doveva essere una risorsa e invece ha giĆ dimostrato di poter essere importante”
La capolista
āCi aspetta una grande partita a Frosinone: sono una squadra tosta, un mix di esperienza, soprattutto in difesa, e con giovani di prospettiva. Sono primi in classifica con 30 punti non per caso: per noi può rappresentare la partita della svoltaā.
La Redazione














