Rosso “Perenzorio”. Giocando con le parole si potrebbe riassumere così l’episodio della serata di Modena, dove il Cagliari di Claudio Ranieri ha perso 2-0. A condizionare il match e a scaldare le polemiche in casa rossoblù un rosso, per seconda ammonizione, sventolato in faccia al centrocampista e capitano dei sardi Marko Rog sul finire del primo tempo.
Scuse
A fine partita l’arbitro Perenzoni è rimasto a colloquio con il presidente Tommaso Giulini, il direttore sportivo Nereo Bonato e altri dirigenti e profili dello staff tecnico rossoblù. Il direttore di gara ha giustificato il rosso spiegando di aver visto un tocco con i tacchetti di Rog sull’avversario. Presente nel colloquio anche il designatore Rocchi che ha però spiegato alla dirigenza rossoblù la dinamica dell’accaduto, ammettendo però l’errore: “Come sbagliano i giocatori, sbagliano anche gli arbitri“. Non è la prima volta che Perenzoni finisce nell’occhio del ciclone per un cartellino rosso, nel 2018 in Serie C nella gara Cuneo-Entella estrasse per due volte il cartellino giallo nei confronti di un giocatore senza allontanarlo dal campo. Errore che portò al rigiocare la sfida.
Roberto Pinna