Tre gol, due assist, dieci presenze e alcune giocate di qualità alternate a dei momenti un po’ meno brillanti. A Terni il trequartista in prestito dal Cagliari Gaston Pereiro sta provando, per ora con successo, a rilanciarsi dopo alcune stagioni da comparsa. Un buon impatto con la Ternana e la Serie B per l’uruguaiano che si è raccontato sulle colonne del Corriere dello Sport. Di seguito un breve estratto.
Su Terni
“Mi sto trovando molto bene alla Ternana, ho trovato un bell’ambiente e un gruppo giovane con la voglia di apprendere e migliorare. Stiamo giocando sempre meglio da quando sono arrivato. Ci sto mettendo un po’ di esperienza anche fuori dal campo con il gruppo. So che servono le mie giocate per la salvezza e credo di essere importante per questa squadra, ma tutti vogliamo salvarci. Siamo uniti e stiamo lottando per raggiungere l’obiettivo”.
La scelta
“C’è una grande unità di intenti nello spogliatoio. Sono venuti qui a Terni per trovare più spazio e sentirmi utile alla causa. A convincermi è stato il direttore Capozucca. Cosa rispondo a chi dice che mi accendo e mi spengo come una lampadina? Che io do sempre il massimo e cerco di fare del mio meglio. Provo a giocare e amo prendere la mira verso la porta quando ho la palla tra i piedi. Qualche volta va bene e altre no ma sono uno che ci prova sempre”.
La Redazione
