Il Cagliari si presenta ufficialmente alla nuova stagione di Serie A. Durante la serata di presentazione della rosa 2023-2024, che prenderà parte al massimo campionato italiano di calcio e che sarà guidata anche quest’anno da Claudio Ranieri, ha parlato anche il capitano rossoblù Leonardo Pavoletti, eroe della promozione con il gol messo a segno al 94′ nella finale playoff contro il Bari. Queste le sue dichiarazioni.
Il gol promozione
“Tornare al gol proprio nella notte della finale? Mi sembrava brutto non partecipare alla festa. Siamo stati bravissimi. I miei compagni sono stati grandi perché mi hanno detto “dai Pavo segna te”.
L’esultanza
“Com’è nata l’esultanza di spolverarsi le spalle? Negli anni, essendo partito sempre dal basso, tanti allenatori non credevano nelle mie doti e quindi spolverarsi le spalle è nato per questo, per eliminare le cose brutte”.
L’invasione di campo al gol promozione
“Vedere i miei compagni che erano in panchina esultare ed entrare in campo al mio gol contro il Bari? Forse non mi ero accorto anch’io del momento, poi mi hanno placato e come disse bene il mister “manca ancora qualche minuto da giocare”.
Da Venezia a Bari
“Com’è cambiato il mio stato d’animo dalla notte di Venezia a quella di Bari? Sono stato veramente bene, come ho già detto in altre interviste. Nella festa della promozione ho avuto questo flash. Io, come tanti miei compagni, quella notte abbiamo pianto e urlato a Venezia. Quel ricordo era vicino. La promozione? Quel momento è stato ancora più bello goderselo, è stata una grande emozione”.
La Redazione