La prima di due trasferte fondamentali per il proprio cammino e soprattutto uno scontro diretto che potrebbe essere importante anche sotto il punto di vista mentale. A due giorni dalla sfida contro il Bari di sabato 18 febbraio (calcio d’inizio ore 16.15), il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri presenta la sfida nella consueta conferenza stampa dell’antivigilia.
Rivivi la conferenza stampa
a cura di Matteo Cardia
Finisce la conferenza stampa
Sulla gara della Primavera contro l’Inter: “Ho visto un grande attaccamento, determinazione, cercavano di far pressing. Ci sono dei ragazzi validi che devono sbocciare, cerchiamo di farli crescere con serenità”.
Sulle condizioni di Nandez e Pavoletti: “Non so quanto tempo ci vorrà per Nandez e Pavoletti. Cominciano a correre anche sul campo, stanno facendo tanta palestra e piscina al momento. Ci vorranno almeno due settimane con me in campo per essere poi convocabili”.
Sull’importanza del messaggio di Jankto, suo ex giocatore alla Sampdoria: “Jankto è un ragazzo d’oro. Un grande giocatore che ha fatto tantissimo per la Sampdoria. Apprezzo tantissimo si sia sentito libero di dare questo messaggio. In un mondo come il calcio che è seguito da tutti ci vorrebbero più persone come lui. Quello che ha dato è un messaggio importante per far capire che siamo tutti una famiglia e che non ci sono differenze”.
Come sente la squadra dopo un mese e mezzo: “I tifosi sono meravigliosi. Sempre un piacere cercare di essere felici durante la settimana, perché so quanto pesi poi nel lavoro e nella vita di tutti i giorni. Noi ci proviamo sempre, possono vedere che noi vendiamo sempre cara la pelle. Con i ragazzi mi sono trovato bene sempre dal primo minuto, aspetto gli infortunati. Hanno tutti una grande voglia”.
Sulla situazione in attacco e in difesa: “Ci sono diverse soluzioni per l’attacco. Prelec si sta ancora ambientando, è giusto che Lapadula si prenda le responsabilità vista la situazione. Per quanto riguarda la difesa ci sono lo stesso varie opzioni. Mi auguro che l’assenza di Altare sia poco avvertita, anche se è stato decisivo in diverse occasioni. Mi auguro che la sua assenza non si senta”.
Sul Bari e su Cheddira: “La gabbia per Cheddira? Bisogna stare compatti, stretti, non solo per Cheddira. Ci sono diversi giocatori, diverse bocche da fuoco. Dobbiamo essere concentrati e molto attenti in ogni momento della partita”.
Cosa manca per essere cattivi in trasferta: “Dobbiamo essere super concentrati, attenti. Anche a Modena avevamo cominciato bene poi il rigore e l’espulsione avevano cambiato il corso della gara. Un discorso simile possiamo farlo per Cittadella. Ci manca essere convinti, la determinazione giusta e mi auguro che contro il Bari, una grande di questo campionato, si possa fare una gara positiva”
Su Mancosu e Rog dal primo minuto: “Mancosu ha recuperato, abbiamo fatto dei lavori differenziati perché ci aspettavamo dei problemini dopo la partita. Rog migliora partita dopo partita. Potrebbero giocare dal primo minuto insieme. Anche Kourfalidis ha recuperato. Cosa manca a Rog per diventare decisivo in zona gol? Ci auguriamo che Marko ci dia una mano in zona gol, così come da tutti i centrocampisti. Prima però deve rimettersi in sesto bene, prima del gol deve stare bene fisicamente”.
Come si è preparata la squadra? “Sappiamo che il Bari è una grande potenza, la squadra che ha segnato più di tutti, che sviluppa più contropiedi nel campionato. La partita è difficile, lo sappiamo, abbiamo due trasferte con squadre con cui all’andata abbiamo perso. Ci siamo preparati bene però durante questa settimana. Come dico sempre poi, vinca il migliore”
Inizia la conferenza stampa
12.33 – Qualche minuto di ritardo per il tecnico rossoblù. Squadra che nella mattinata ha svolto la propria sessione di allenamento.
12.20 – La sfida con il Bari può rappresentare un crocevia per il Cagliari, che cercherà di sfatare il tabù trasferta e di fare un passo avanti nel rendimento negli scontri diretti: clicca qui per il nostro approfondimento
– Di seguito i dati forniti da Opta per scoprire il match del San Nicola.
● Dopo tre sconfitte consecutive, il Bari ha vinto l’ultimo incrocio con il Cagliari in Serie B (1-0, nel match di
andata di questa stagione); i galletti non hanno mai vinto due gare di fila contro gli isolani nel campionato
cadetto.
● Il Cagliari ha tenuto la porta inviolata nelle ultime cinque trasferte con il Bari in Serie B (già striscia record
per i rossoblù di clean sheet esterni consecutivi contro una singola avversaria nel torneo), dopo aver subito
almeno una rete in sei delle prime sette sfide giocate in casa dei pugliesi nella competizione.
● Il Bari ha vinto l’ultimo match casalingo contro il Cosenza (2-1) e potrebbe infilare due successi consecutivi
al San Nicola per la prima volta nella Serie B 2022/23.
● Il Cagliari non vince da otto trasferte (4N, 4P) di campionato. Gli isolani non restano senza successi per più
gare esterne consecutive in Serie B dal periodo ottobre 2002/febbraio 2003: 10 in quel caso (2N, 8P), con
Giampiero Ventura in panchina.
● Il Bari vanta l’attacco più prolifico di questo campionato con 40 gol all’attivo; nella Serie B a girone unico,
solo una volta la squadra pugliese ne ha realizzati di più dopo le prime 24 partite stagionali: nel 1929/30,
quando le reti segnate a questo punto della stagione erano state 57.
● Il Bari è la squadra che ha segnato più gol nei primi 15’ di gioco: nove (più del doppio del Cagliari fermo a
quota quattro); di questi, sei degli ultimi sette – autoreti incluse – sono arrivati proprio in gare interne.
● Il Cagliari è, con il Palermo, una delle due squadre a non avere ancora subito nessun gol su punizione né
diretta né indiretta in questo campionato; solo Südtirol (sei) e Benevento (cinque) invece hanno incassato
più reti rispetto al Bari (quattro) da queste situazione di gioco.
● Tra i giocatori con almeno cinque reti all’attivo nella Serie B 2022/23, Walid Cheddira (miglior marcatore nel
torneo a quota 14) è quello che vanta la miglior media minuti/gol segnati: uno ogni 102’ di gioco. Quattro
delle sue ultime cinque marcature nella competizione sono arrivate in match casalinghi.
● Gianluca Lapadula (nove gol in questo campionato) potrebbe andare in doppia cifra di reti per la terza
stagione di fila disputata in Serie B e con la terza maglia diversa, dopo i 27 centri nel 2015/16 col Pescara,
e gli 11 nel 2021/22 con il Benevento. Contro il Bari l’attaccante del Cagliari ha siglato una delle sue sette
marcature multiple nel torneo cadetto – doppietta nel gennaio 2016 con il Pescara.
● Due dei sei giocatori che contano più assist in questa Serie B senza aver ancora segnato un gol indossano
la casacca del Cagliari: Christos Kourfalidis e Vincenzo Millico (tre). Due dei tre passaggi vincenti
dell’attaccante azzurro (tutti in casa) hanno propiziato un gol di Gianluca Lapadula.
12.00 – Buongiorno amici e amiche di Centotrentuno, siamo al Centro Sportivo di Asseminello per la conferenza stampa del tecnico del Cagliari Claudio Ranieri in vista della trasferta di Bari.