Dal palco del Festival della Serie A a Parma Antonio Romei, nuovo Legal Advisor del Cagliari, è intervenuto su diversi temi, tra presente e futuro del club rossoblù, come riportato da TMW.
La chiamata di Giulini
“Sono stato fermo due anni per rigenerarmi dopo un’esperienza pesante. Avevo lasciato la Samp nel 2020, poi ci sono rientrato in piena crisi: il salvataggio di un club prestigioso come la Sampdoria è stato un caso che deve fare scuola”, ha spiegato Romei. Il ritorno nel mondo del calcio attivo è avvenuto a gennaio 2024, dopo la chiamata di Tommaso Giulini. “Mi ha chiesto una mano e ho accettato volentieri. Cagliari è una realtà che rappresenta un’intera regione, con grande identità e senso di appartenenza. Ci siamo salvati, quindi anche noi abbiamo vinto la nostra Champions. In Serie A ci sono almeno dieci squadre ogni anno che lottano per non retrocedere, e il rischio è sempre altissimo: il 33%. Restare in questa categoria è diventata una vera impresa”.
Nuovo stadio
Romei si è poi soffermato anche sul discorso stadio: “Il Cagliari è impegnato in un’importante opera infrastrutturale. Entro fine giugno è attesa la Conferenza di Servizi decisoria. È un momento fondamentale: avere uno stadio significa avere una casa, poter offrire un prodotto migliore e, soprattutto, vivere la passione del tifo in maniera piena”.
La Redazione
