Il Cagliari continua ad allenarsi nonostante la pausa per gli impegni delle nazionali. Per i rossoblù di Davide Nicola, che giocheranno nella giornata di oggi, giovedì 5 settembre, ad Asseminello contro la Primavera di Fabio Pisacane, è anche tempo di presentazioni. Prima del test interno contro l’U19, ci sarà la conferenza stampa di presentazione di uno dei nuovi arrivi estivi di casa Cagliari ovvero il difensore centrale argentino José Luis Palomino.
A cura di Francesco Aresu
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Lo striscione dei tifosi dell’Atalanta: “È stato un bel gesto, ho tanta stima per loro dopo questi anni insieme. C’è un bel rapporto, hanno fatto una bella cosa”.
Sul rapporto con Mina: “Se stiamo bene entrambi, possiamo giocare entrambi. Dobbiamo cercare di dare il meglio possibile da professionisti, se giochiamo insieme bene così, sennò sarà una sana competizione tra noi. Ma esperienza non vuol dire garanzia di giocare titolare, dobbiamo lavorare ogni giorno”.
Che idea ti sei fatto di Nicola e dei compagni? “Ho parlato con il mister prima di venire, mi è sembrato un allenatore con un’identità e tanta voglia di fare: da me si aspetta la mentalità e la concentrazione per fare bene in campo. Con la squadra qualcuno lo conoscevo già, tra ex compagni e avversari”.
Come riesci ad avere fame dopo i 7 anni all’Atalanta? “Sicuramente è impegnativo, ma sei talmente a mille che il tempo passa molto veloce. La mia ambizione e la voglia di fare mi fa continuare a cercare di migliorare, per cercare di aiutare la squadra”.
Sul tifo per il San Lorenzo, come il Papa: “Ci tengo tanto, sono cresciuto lì ma alla fine diventi tifoso di chi gioca bene, in generale”.
Sulla vita extracalcio e la famiglia: “Ho dato una mano a loro quando c’era bisogno, come fanno tanti ragazzi. Ho fatto un po’ di tutto da ragazzino (venditore di giornali, di panini ndr), gli sforzi della famiglia mi hanno fatto crescere tanto, vale per me come per i miei fratelli. Poi il calcio mi ha dato tanto, mi ha fatto superare tante cose e diventare più forte ‘di testa’. Ho imparato tante cose, ora mi devo ricordare di chiamare mia madre (si commuove, ndr)”.
Sulla condizione fisica: “Sono stato fuori, ma non ho smesso di essere professionista. Ho fatto la mia parte con l’Atalanta, anche se il mister non voleva contare su di me. Ma mi sono allenato sempre, con l’Atalanta ci siamo dati tanto a vicenda. Ora affronto una nuova sfida e sono felice di essere a Cagliari”.
Perché Cagliari? “Volevo rimanere in Italia e soprattutto ho avuto la sensazione di essere voluto davvero”.
Braccetto destro: “Mi son trovato bene in questa posizione, anche se in campo ho iniziato piano piano dopo un anno che non giocavo. Bisogna capire con il mister qual è la posizione giusta per me, stiamo lavorando su questo”.
Ti si aspettava un anno fa: “È vero, alla fine sono felice di essere stato chiamato ancora per fare parte di questa squadra. L’anno scorso non era stato possibile essere qui, ma ringrazio tutti coloro che quest’anno hanno fatto sì che arrivassi a Cagliari”.
15.45 – Inizia la conferenza stampa di José Luis Palomino.
15.35 – Dovrebbe iniziare a breve la conferenza stampa, con uno slittamento di circa 25 minuti.
14.56 – Buon pomeriggio a tutti da Asseminello. Siamo pronti per raccontarvi in diretta la conferenza stampa del difensore argentino José Palomino, uno dei nuovi acquisti estivi del Cagliari di Davide Nicola.
