Impegnato con la sua nazionale Under 21 il giovanissimo difensore slovacco del Cagliari Adam Obert ha rilasciato una lunga intervista al portale Sport.Aktuality. Di seguito alcuni passaggi toccati dall’ex Sampdoria che bene sta facendo in rossoblù sia con la Primavera di Alessandro Agostini che con la prima squadra di Walter Mazzarri.
Presente
“È importante che la mia crescita non si fermi adesso. – dice Obert – Con il duro lavoro e la pazienza ho fatto molta strada. Ho approfittato del periodo particolare dato dal Covid per lavorare e integrarmi e soprattutto ottenere la fiducia dell’allenatore. L’ho convinto con le prestazioni. Il rinnovo fino al 2026? Mi hanno detto che è stato solo merito mio. Sono contenti del modo in cui approccio il calcio”.
Mazzarri e Semplici
“Mister Mazzarri mi ha detto che quello che sta accadendo è tutto merito mio. È contento di come lavoro e ascolto i suoi consigli. Ha detto che gli piaccio molto come calciatore e che ci saranno altre occasioni per me. Quando ho saputo che sarebbe venuto da noi, non vedevo l’ora di allenarmi con lui. Lo seguivo al Napoli quando c’era anche Hamsik in azzurro. Chi lo ha preceduto, Leonardo Semplici, aveva altri metodi”.
Giovani e Serie A
“Alla Sampdoria sapevo come lavoravano con i giovani. Danno poche occasioni e poi molti ragazzi vengono mandati in Serie C. In tanti sono già stati fermk in terza serie senza ulteriori chance. Skriniar? È il mio idolo. Guardo molte delle sue partite e imparo. Abbiamo parlato brevemente dopo l’incontro di San Siro, mi conosceva. Giochiamo entrambi in modo costruttivo e tecnico, anche se lui è più forte fisicamente. Sto lavorando per raggiungerlo anche in quel senso”.
Cagliari
“Non conoscevo molto il Cagliari prima di arrivare in rossoblù, ma più lo conosco e più mi piace. Tutta la Sardegna tifa per questa squadra. I supporter hanno molto a cuore il club e lo fanno sentire nel corso delle partite. Un sogno? Giocare il più possibile”.
La Redazione