L’estate intesa come stagione deve ancora iniziare, quella del calciomercato è al contrario già partita. La possibilità di sottoscrivere già gli accordi preliminari, le prossime scadenze per i prestiti con diritto di opzione e controopzione, soprattutto la scelta dell’allenatore che prenderà il posto di Claudio Ranieri dopo il suo addio a un anno dalla scadenza del contratto. Per il Cagliari tanto lavoro davanti, a partire da alcuni elementi tuttora in bilico per arrivare a uomini mercato per i quali non mancheranno le offerte da valutare.
Scadenze
Il primo passo da compiere è quello sui diversi giocatori in scadenza, dai prestiti con diritto di riscatto a quelli con il controriscatto, fino a chi è vicino alla naturale conclusione del contratto. Con il capitano Leonardo Pavoletti che dovrebbe essere confermato con un accordo allungato fino al 2025 – e ingaggio decurtato – si attendono novità sul fronte Nicolas Viola. Il centrocampista calabrese, protagonista di un’ottima annata e capocannoniere dei rossoblù in campionato con 5 reti, ha in mano una proposta del presidente Tommaso Giulini simile a quella del centravanti livornese. Si attende la risposta da parte del calciatore, ma la sua permanenza in Sardegna anche per la prossima stagione è sempre più vicina. Discorso differente per i due alfieri sardi Simone Aresti e Marco Mancosu, che difficilmente resteranno nella rosa del 2024/25 a scanso di sorprese. Ci sono poi sei elementi – più uno – che attendono il loro destino dopo la stagione in prestito. Certificato il passaggio di Nahitan Nández agli arabi dell’Al Qadsiah a parametro zero ed escludendo la situazione di Gianluca Gaetano, il cui accordo temporaneo non prevedeva nessun diritto di riscatto in mano al Cagliari e che ha, di fatto, annunciato già il suo addio alla Sardegna per fare ritorno al Napoli, restano da valutare i vari Eldor Shomurodov, Andrea Petagna, Gaetano Oristanio e Davide Veroli, oltre a Răzvan Marin. Per il romeno – il “più uno” citato in precedenza – l’Empoli ha in mano l’opzione di acquisto per due milioni di euro, con i rossoblù che attendono la scelta dei toscani. Petagna è destinato al ritorno a Monza, su Shomurodov possibile la ridiscussione dell’accordo con la Roma – utopico il riscatto alle cifre previste – mentre per Oristanio il Cagliari dovrebbe esercitare il diritto di opzione, per poi capire se l’Inter porterà avanti la controopzione o lascerà il talento ex Volendam a titolo definitivo in Sardegna. Su Veroli il Catanzaro ha in mano il diritto di riscatto, appare scontato che in caso i calabresi dovessero avvalersi dell’opzione i rossoblù faranno altrettanto con il controriscatto. Infine il nodo forse più importante, quello relativo a Yerry Mina. Di fatto il colombiano è in scadenza il prossimo 30 giugno, ma il club di Sa Ruina ha in mano un’opzione unilaterale per il rinnovo automatico, prevista in caso di salvezza. Opzione che al momento il Cagliari non sembrerebbe voler esercitare, con un ingaggio superiore al milione – massimo previsto dai parametri autoimposti dalla società – e i problemi fisici da tenere in conto. La sua importanza nella permanenza in Serie A, però, è un elemento che apre a una possibile trattativa per limare lo stipendio del difensore ex Fiorentina, con alla finestra il Cruzeiro che da tempo ha dimostrato interesse per il centrale colombiano.
Tesoretti e dubbi
Imprescindibile per Ranieri, uno dei possibili tesoretti in sede di mercato. Antoine Makoumbou è uno dei punti interrogativi per il futuro del Cagliari. Non manca l’interesse per l’ex Maribor, sia in Italia che all’estero, ma al momento non sono arrivate offerte concrete per strapparlo ai rossoblù. Il classe ’99 parigino non chiude le porte a una permanenza nell’Isola, tutt’altro, ma resta aperta la possibilità di una sua partenza in caso di proposte importanti per il Cagliari. L’intenzione è quella di continuare assieme, ma di fronte a offerte che superino i dieci milioni di euro – questa la base di partenza fissata per il suo cartellino, la società di Sa Ruina si siederebbe al tavolo delle trattative e valuterebbe una sua cessione. Discorso simile, in sostanza, per Alberto Dossena e Zito Luvumbo, altri due uomini mercato della prossima estate in casa Cagliari. L’angolano è apprezzato in Italia e all’estero, i rossoblù non chiudono la porta a un suo addio davanti a proposte dai 20 milioni in su, così come per il difensore per il quale la base di partenza è simile a quella di Makoumbou. Chi potrebbe salutare la Sardegna dopo un solo anno è Jakub Jankto, con il centrocampista ceco protagonista di una stagione sotto le aspettative al netto del gol di Empoli, risultato fondamentale in chiave salvezza. Il desiderio di Jankto sarebbe quello del rientro in patria, il Cagliari non appare intenzionato a forzare la mano e potrebbe favorire il suo addio. Futuro con cessione praticamente certa anche per Boris Radunović, con richieste dalla B e la volontà di non restare al Cagliari come secondo di Scuffet per un altro campionato. Ulteriore segnale la panchina nell’ultima giornata nonostante la salvezza già acquisita. Infine il reparto offensivo, quello che di fatto appare il maggiore indiziato alla rivoluzione estiva. Detto di Pavoletti e del prossimo rinnovo, in bilico la conferma di Gianluca Lapadula. L’attaccante italoperuviano vorrebbe restare in rossoblù, ma la decisione sul suo futuro dipenderà anche, se non soprattutto, dal nuovo allenatore. Per il numero nove del Cagliari potrebbero aprirsi diverse opzioni, da un nuovo passaggio in cadetteria fino al Sudamerica, con diversi club peruviani che hanno manifestato il desiderio di portarlo oltreoceano. Infine la situazione di Nik Prelec, con l’attaccante sloveno di rientro dal prestito al WSG Tirol, club dal quale il Cagliari lo ha prelevato nel gennaio del 2023. Protagonista di un’ottima stagione in Austria, il classe 2001 di Maribor dovrebbe restare in Sardegna almeno per il ritiro estivo. Difficile se non impossibile un acquisto a titolo definitivo dei tirolesi, mentre non è da escludere che durante la sessione di mercato possa arrivare il suo addio. Ma, al momento, l’intenzione comune di club e giocatore sarebbe quella di restare insieme, con Prelec che farebbe parte così della rosa del Cagliari per la prossima Serie A, tentando di sfruttare l’anno con il Tirol e fare il definitivo salto di qualità.
Matteo Zizola