agenzia-garau-centotrentuno
Davide Nicola, allenatore del Cagliari, in occasione della presentazione della squadra a Costa Rei | Foto Centotrentuno

Cagliari, Nicola: “Vogliamo creare un rapporto unico con i nostri tifosi”

Scopri il nostro canale su Telegramle-notizie-di-centotrentuno-su-telegram
sardares
sardares

Prime parole davanti al pubblico isolano per Davide Nicola. Il tecnico del Cagliari è stato tra i primi a parlare dal palco di Costa Rei dove si è tenuta la presentazione della squadra rossoblù. Le parole.

Sul lavoro

“Vi ringrazio a nome di tutta la squadra per stasera. È una responsabilità rappresentare questa terra. Non ci piace parlare molto all’inizio, sappiamo che questo è il momento più importante che ci servirà per poi farci trovare pronti nel momento fondamentale. I ragazzi già presenti ci hanno accolto subito bene e ci hanno già dimostrato quello spirito osservato nella scorsa stagione. Il lavoro mentale e fisico? È normale che si lavori già con l’idea che vorremmo proporre. I ragazzi hanno dimostrato già la voglia di misurarsi e superarsi per rispondere alle richieste che stiamo facendo. C’è tanto tempo per lavorare, ma soprattutto per dimostrare la volontà di rimanere applicati”.

Sulle prime gare in campionato

“Chiaro che non ci sia nessuna squadra che voglia partire con difficoltà, ma queste sono fondamentali per dare il proprio massimo. Vorremmo poter avere un rendimento che faccia immedesimare chi ci guarda, per far capire che abbiamo idee e voglia di lavorare. Io non conosco altre strade se non quella del lavoro, non vogliamo scorciatoie”.

Sulle prime sensazioni in Sardegna

“Devo dire che l’impressione che abbiamo avuto è che ci sia un grandissimo attaccamento a colori e storia, la capacità poi di condividere la vostra cultura. Nasce così automaticamente in ognuno di noi la voglia di rendere felici gli altri. Dimostrare insieme ai ragazzi che abbiamo un’identità forte è il modo migliore di gratificare la gente che ci guarda. Credo che arrivare a rappresentare una squadra di questo livello sia per un allenatore una gratificazione enorme”.

Sul primo test e sul lavoro

“Adesso per noi è importante già il primo test per verificare degli aspetti su cui abbiamo già lavorato. Io parlo di lavoro perché è il miglior modo per non prendere in giro nessuno. Arrivo da una famiglia in cui l’idea in cui nulla si raggiunge se non con grande fatica. Non credo che abbia bisogno di chiedere qualcosa al pubblico, perché tutto è stato già dimostrato dai tifosi. Mi auguro di creare un qualcosa di unico, una grande unione tra di noi. Si sa che nel nostro lavoro e nella vita in generale le fatiche, e i momenti più belli sono all’ordine del giorno. Se manterremo un equilibrio e l’unità faremo il nostro giusto percorso”.

La Redazione

Notifiche
Avvisami se ci sono
guest
1 Commento
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti