Al termine della sfida persa per 2-0 contro l’Udinese, l’allenatore del Cagliari Davide Nicola è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione fornita dai suoi giocatori in occasione del match valevole per il turno numero 9 di Serie A. Di seguito le sue parole.
Sulla gara
“Qual era il piano della gara? Con 3 partite in nove giorni serve accortezza di gestire la palla, rallentare il gioco e costruire la partita. L’espulsione ha condizionato la possibilità di alzare il baricentro. La squadra è rimasta disciplinata, abbiamo deciso di rischiare qualcosa di più nel finale. Peccato, perché il risultato non ci piace ma questa partita è stata molto dignitosa e giocata con la voglia di fare bene. L’Udinese ha sbagliato poco”.
Sulle scelte fatta per la sfida contro l’Udinese
“Rifarei le stesse scelte. L’Udinese ha giocato con Lucca e Davis che sono due grandi giocatori davanti. Non abbiamo creato come le altre partite, ma non ci siamo mai perso d’animo. I ragazzi hanno dato” tutto”.
Miglioramenti
“Partita formativa, avevamo l’esigenza di migliorare nell’ultimo terzo di campo nostro. L’espulsione di Makoumbou ci ha fatto perdere un po’ il baricentro. Deiola è entrato per dare fisicità alla squadra. Nel secondo tempo siamo partiti bene cercando di giocare con disciplina tattica. Diventa difficile costruire qualcosa in più quando giochi in 10 contro 11 con l’Udinese. Non puntiamo il dito contro nessuno, ma ripartiamo da qui”.
Sull’espulsione rimediata da Makoumbou
“Lo mettiamo in prigione? No, penso che abbia sbagliato la valutazione, ma io non punto mai il dito per un errore di un mio giocatore. Ha sbagliato, punto. Lo sa, ma come squadra dobbiamo avere la mentalità di adattarci a tutte le situazioni. La Serie A è questa: basta sbagliare mezza cosa e paghi, l’equilibrio in tutte le squadre è molto importante come livello”.
Sull’Udinese
“L’Udinese è impressionante dal punto di vista fisico, ma noi non abbiamo concesso l’inverosimile: abbiamo fatto una partita importante, la squadra ha dimostrato di volerla portare fino in fondo. I bianconeri hanno sbagliato poco, è normale che sia finita così”.
Dall’inviato a Udine Francesco Aresu