Dopo il pareggio di cuore e coraggio per 3-3 contro il Milan nella dodicesima giornata di Serie A, il tecnico del Cagliari Davide Nicola è intervenuto in sala stampa per commentare un punto che sta anche stretto ai suoi rossoblù.
Il Cagliari del coraggio
“Io credo che Riva sarebbe stato orgoglioso di questa partita, lui rimane fonte di ispirazione. Tornano alla partita, i ragazzi hanno fatto la gara che dovevano fare, l’identità è acquisita e cercheremo di essere più cinici”.
Sulla serata
“Il Milan è una grandissima squadra che viene su tutti i campi per fare la sua partita. Un singolo punto ci fa capire che quello che stiamo facendo è il percorso giusto. Così come contro la Lazio abbiamo giocato bene, peccato che non abbiamo portato a casa nemmeno un punto”.
Sulle occasioni e su Sherri
“Su Sherri ho l’esigenza di avere tutta la rosa con un ritmo mentale e fisico al top. Non faccio un calcolo su quanti giocatori servono, ho bisogno di tutti. Qualcuno giocherà più di altri, ma i ragazzi devono capire che sono importanti e che bisogna essere al top con la testa. Sono comunque soddisfatto di Scuffet. Il duello più interessante è quello tra Leao e Zappa, con il secondo che continua a dimostrare che sta crescendo, sono contento per lui”.
Sul gol annullato e sulla fascia del Milan
“Sul gol annullato Viola non si è accorto di essere in fuorigioco, abbiamo creato tante occasioni da gol, questo per me è importante. Leao e Theo hanno dei movimenti consolidati a prescindere dai giocatori che sono in campo”.
Sulle similitudini con la Lazio
“La pressione ultra offensiva la facciamo dalla prima partita. Abbiamo pressato il Milan con intelligenza, stando attenti ai loro centrocampisti. Noi dovevamo essere bravi ad alzare il baricentro e a riposizionarci subito bene. È importante che non prendiamo sempre gol, su questo aspetto ci vuole più equilibrio”.
Flavio Masala