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Cagliari, Nicola: “Col Venezia per rendere felice la nostra gente, non abbiamo mai mollato”

Davide Nicola, allenatore del Cagliari | Foto Centotrentuno
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A poco più di 24 ore dalla sfida contro il Venezia, match valevole per il turno numero 37 di Serie A, il tecnico del Cagliari Davide Nicola presenta la gara contro i lagunari, crocevia importante in chiave salvezza e ultimo appuntamento casalingo stagionale dei rossoblù di fronte al proprio pubblico.

Rivivi la conferenza stampa a cura di Andrea Olmeo

TERMINATA LA CONFERENZA

Come ha preparato i ragazzi a una gara di nervi come quella contro il Venezia?

“Credo che questo sia un falso problema. Si pensa davvero che noi non abbiamo giocato un intero campionato confrontandoci con avversarie che avevano un altro obiettivo. Quindi allenarci duramente per poter competere con loro. Poi la settimana successiva cambiavano le difficoltà quando chiamati ad affrontare squadre che lottano per lo stesso traguardo. Noi sempre ci siamo preparati con l’idea di raggiungere quello che vogliamo. Nel percorso ci sono partite in cui si riesce a fare meglio e altre in cui qualcosa non va come vorrebbe. Questo fa parte di una intera stagione, credo che anche l’anno scorso sia stato così. Noi dobbiamo pensare che tutto quello che abbiamo raccolto è merito del lavoro fatto. Domani essendo l’ultima in casa dobbiamo esprimere il massimo possibile per raccogliere ciò che abbiamo seminato duramente”. 

Quanto è cresciuto il Venezia?

A me interessa solamente quanto è cresciuto il Cagliari, nessuno ci ha regalato nulla e ce lo siamo meritati sul campo. C’è chi arriva all’obiettivo prima, chi lo fa dopo, chi è più continuo. Ma alla fine si arriva a un punteggio che ti porta a giocarti una gara per mantenere la categoria. Questa è la partita del Cagliari e di Cagliari, dei miei ragazzi. Voi non immaginate nemmeno quanto vogliamo rendere felici le nostre persone. Viviamo di ciò che gli altri provano, ci dedichiamo tempo e forza ogni giorno. Domani penso solo a scendere in campo con i miei ragazzi e con un intero popolo”

Cagliari-Venezia la partita più importante della stagione?

“Scontro diretto? Per me è il concetto è molto più ampio, ogni gara per me è uno scontro diretto perché ho sempre dovuto conquistarmi qualcosa. Domani è la gara in cui possiamo dimostrare un’unione di intenti a 360 gradi. Domani sarà una partita che ci può permettere di raggiungere un obiettivo e noi lo vogliamo fortemente. Noi non pensiamo ad altro, lo facciamo da 11 mesi. Quella contro il Venezia dà il senso al lavoro fatto finora e all’impegno messo dall’inizio”.

Su cosa ha imparato Nicola

“Ho imparato che sono in grado di lottare per gli stessi obiettivi in ambienti diversi con idee che hanno un loro perché e una valenza. Ogni percorso porta sempre a questo tipo di partite e queste gare mi mettono un’emozione e un’energia pazzesca. Ma soprattutto ciò che ho ricevuto dall’ambiente e dai miei ragazzi, ho intenzione di continuare a vivere queste emozioni e soprattutto con loro perché sono ragazzi che mi hanno dato molto”.

Sull’importanza di Viola

“Ho tessuto le lodi di tutti a turno dei miei giocatori. Questo è un gruppo molto piacevole ed è stato un piacere allenarli e continuare a farlo. In un anno poi hai modo di conoscere meglio l’ambiente e chi ti sta affianco. Ho una profonda stima in loro. Ora conta la partita di tutta Cagliari contro il Venezia. Noi ci teniamo profondamente, non dobbiamo mai mollare di un metro e vogliamo controllare ciò che ci sarà da fare in partita”.

Che partita si aspetta e che Venezia si attende?

“Nessuno ha scelta in questo momento della stagione. L’unica scelta che si ha è prepararla nel migliore dei modi, aggiungendo l’energia e la consapevolezza di rendere tangibile ciò per cui si è lavorato. Da questo punto di vista credo che ci sia solo la voglia e il desiderio di raggiungere l’obiettivo. Ho detto ai ragazzi che questi sono i momenti esaltanti perché ti permettono di crescere su più fronti. Serve avere la forza mentale e la lucidità per fare con grande attenzione ciò che si deve. Non possiamo controllare il resto, ma guardare alla nostra prestazione. Ci siamo sempre confrontati con i ragazzi sull’importanza di non mollare mai, di arrivare alle sfide che contano con la consapevolezza di fare ciò che si deve e si vuole”.

Che settimana è stata?

“I ragazzi sanno perfettamente che ora è arrivato il momento e la capacità di mostrare il nostro valore, quella contro il Venezia è un’opportunità troppo importante per ciò che siamo e quello che abbiamo costruito. Abbiamo vissuto momenti esaltanti e altri in cui abbiamo avuto difficoltà. Non abbiamo mai mollato e non intendiamo farlo ora, perché vogliamo raggiungere un obiettivo molto importante”

Condizione di Mina, Luperto e Felici

“Siamo arrivati al momento in cui possiamo raccogliere ciò che ci interessa. Da questo punto di vista è una gara importante che vogliamo giocare al massimo, concentrandoci esclusivamente a prepararla nel migliore dei modi. Mina e Luperto hanno lavorato con la squadra. Chi ha avuto problemi è stato Felici, vediamo domani se è risolvibile o no. Ci sarà anche lui tra i convocati. Sono contento di essere arrivato a un punto del genere perché abbiamo modo di raccogliere qualcosa di importante. Credo che questo sia un’emozione bellissima perché puoi raccogliere i frutti del lavoro fatto durante il percorso”.

INIZIA LA CONFERENZA

12.20 – Ben ritrovati, siamo in diretta per raccontarvi la conferenza stampa di presentazione del tecnico del Cagliari Davide Nicola in presentazione della sfida in programma domani 18 maggio alle ore 20.45 contro il Venezia alla Unipol Domus.

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