Una serata tra amarcord e presente ma con un unico fattore comune: il Cagliari. Nella giornata di oggi, venerdì 24 ottobre, l’attuale coordinatore tecnico del Cagliari Primavera e dell’U18 rossoblù, Roberto Muzzi, insieme a Nicola Riva, primogenito del mitico e indimenticato Gigi Riva, hanno fatto visita al Circolo Sardi “Montanaru” di Udine, storico punto di ritrovo dei tifosi rossoblù e più in generale dei sardi che sono di stanza nel capoluogo friulano.
Iniziativa
Il Circolo Sardi “Montanaru” è nato nel 1977 e dal 2006 è intitolato alla memoria di “Montanaru”, ovvero il poeta Antonio Giuseppe Casula. Nella medesima struttura viene ospitato il Cagliari Club Udine, dove batte forte il cuore rossoblù in occasione delle partite. E in occasione della gara tra i rossoblù di Davide Nicola e l’Udinese, in programma domani, venerdì 25 ottobre, alle ore 18.30, ci sarà un “terzo tempo” tra le due tifoserie: il Cagliari Club Udine e il Cagliari Club Gorizia insieme all’Udinese Club, per un tifo all’insegna del fair play e dei più sani valori dello sport. “L’amore della gente verso i nostri colori è qualcosa che emoziona sempre. Vedere tanti sardi che mancano da molti anni dall’Isola accoglierci con tanto affetto ci dà enorme stimolo per dare il massimo ogni giorno. Grazie davvero per tutto ciò che fanno per noi in giro per il mondo”, sono state le parole di Roberto Muzzi, che in carriera ha vestito sia la maglia del Cagliari sia quella dell’Udinese. Il rapporto tra il Cagliari e i tifosi che si trovano fuori dai confini regionali è stato invece il principale pensiero nelle parole di Nicola Riva. “La Sardegna, i sardi, li vivi ovunque e trovi sempre enorme trasporto. Mi piace vivere queste esperienze in occasione delle gare del nostro Cagliari, ricordando mio padre, quella squadra magnifica ma in generale tutto il mondo rossoblù per il quale trepidiamo insieme. Grazie a chi anche oggi ci ha accolti con affetto commovente”, ha commentato il figlio maggiore di “Rombo di Tuono”.
La Redazione
