Intervista ai microfoni di Sky Sport per Walter Mazzarri durante la pausa nazionali: il tecnico livornese dopo aver commentato l’eliminazione dal mondiale della nazionale, ha messo il mirino sui recuperi ancora da giocare nel campionato Serie A e sullo stato di forma della sua squadra.
I recuperi ancora da giocare
“Non mi compete fino in fondo perchĂ© un allenatore deve pensare alla propria squadra. Però mi permetto di dire che è una cosa assurda che a otto partite dalla fine non ci siano tutte le squadre con lo stesso numero di gare giocate. Bisogna riflettere immediatamente e cercare di cambiare le regole della giustizia sportiva. Le partite vanno rigiocate tutte allo stesso modo, prima giocavamo alla stessa ora nelle ultime gare per equitĂ . Bisogna fare una riflessione veloce e far recuperare le partite il prima possibile. I tempi lunghi non esistono nel calcio, falsare è una parola forte ma queste cose potrebbero farlo con il campionato”.
Le difficoltĂ all’arrivo
“Arrivando qui in corsa ho trovato delle difficoltĂ maggiori rispetto a quanto immaginassi, anche se nel girone di andata avremmo meritato qualche punto in piĂą. A gennaio con la societĂ abbiamo fatto scelte coraggiose che ci hanno ripagato. Stiamo lavorando bene con molti giovani italiani, questo giova a noi e all’intero movimento azzurro”.
Il Cagliari di Mazzarri
“La svolta è arrivata all’inizio del girone di ritorno. I ragazzi hanno fatto vedere un bel calcio, hanno dimostrato di essere una squadra vera, che sono uniti e che pressano e corrono. Hanno fatto anche delle partite dove i nostri tifosi sono stati orgogliosi della loro squadra, giocando alla pari anche con grandi squadre e come ho detto prima avremmo meritato anche di piĂą”.
Lavoro e rappresentativitĂ della squadra
“Il Cagliari gode di infrastrutture importanti, come il nostro Centro sportivo; un grande bacino di pubblico; la squadra rappresenta non solo una cittĂ , ma un’intera Isola: qui ci sono i presupposti per lavorare bene e fare buone cose“.
La Redazione














