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Cagliari, Mazzarri: “Non esiste una quota salvezza, a Torino una prova di maturità”

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Conferenza stampa della vigilia per Walter Mazzarri che ha presentato la partita tra Torino e Cagliari, 27° turno del massimo campionato italiano.

la conferenza stampa integrale

a cura di Matteo Porcu

FINISCE LA CONFERENZA STAMPA DI MAZZARRI

Cagliari squadra da trasferta? Il Torino gioca in maniera feroce anche di più dell’Atalanta. Domani mi aspetto una squadra che non ti fa giocare e che prova a verticalizzare subito dopo aver rubato palla. Penso che questo rendimento migliore in trasferta sia un po’ casuale, con Fiorentina e Napoli per esempio ci è mancata un po’ di precisione e fortuna. Penso che le partite più belle quest’anno siano arrivate quando non abbiamo vinto, come contro la Fiorentina”.

Cosa è cambiato dopo l’addio di Godin e Caceres? Alcune cose è meglio rimangano nello spogliatoio come giusto che sia. Ora abbiamo giocatori idonei al calcio che voglio fare io e altri giocatori si stanno adattando. Adesso riusciamo a pressare alto e ora atleticamente riusciamo ad essere migliori anche in fase atletica”.

Quale potrebbe essere la quota salvezza? Non ne voglio sapere di quote. Tutti stanno facendo risultati, di sicuro si alzerà. Per dirne una, ho visto la partita tra Torino e Venezia, i granata avrebbero meritato almeno il pari. Io guardo la prestazione, ma bisogna fare il possibile e l’impossibile per vincere: ora contano i tre punti”.

Joao Pedro è sacrificato con Pereiro in campo? No, non credo. Quando gioca, Gaston fa quasi il centrocampista e se giochi con tanti attaccanti devono sacrificarsi. Joao è stato sfortunato in questo periodo, ha avuto tante occasioni in queste partite: penso siano normali questi momenti per gli attaccanti, la cosa importante è che continui con le sue grandi prestazioni, se poi si va in gol con altri giocatori è contento anche lui. Quando non si fanno gol con gli attaccanti, devono essere bravi anche gli altri a segnare”.

Cosa deve migliorare Obert? Lo voglio centellinare, i giovani vanno inseriti con il misurino, soprattutto in una stagione in cui si lotta per salvarsi. Se continua così, è il futuro del Cagliari: è uno che pedala tanto e parla poco, uno di quei giocatori che piacciono a me”.

Quanto infastidisce aver pareggiato nel finale con il Napoli? Con i ritmi di questo periodo i ragazzi devono capire che chi subentra è quasi più importante di chi inizia titolare. Se le partite durassero 85′ il Cagliari sarebbe a centro classifica. Girano un po’ le scatole di questi pareggi con Napoli e Fiorentina. Non puoi difendere un 1-0 con squadre importanti, bisogna essere cinici e cattivi. Dal punto di vista del gioco con il Napoli abbiamo accelerato, ma abbiamo buttato un po’ di occasioni”.

Quanto pesa l’assenza di Baselli? Non rimpiango mai gli assenti, dispiace non averlo a disposizione ma questo non perché non abbia fiducia in chi lo sostituirà. Lo conosco bene, ha grandi qualità e spero di poterlo recuperare per la prossima”.

Cosa teme del Torino? Conosco il modo di pensare dell’allenatore, hanno avuto problemi e sconfitte che non meritavano. Penso avranno una carica in più e poi giocano in uno stadio importante. Non sarà facile giocare bene come fatto contro il Napoli, spero che i ragazzi siano maturi e che capiscano su quanto lavorato in settimana. Mi aspetto una prova in linea alle ultime fatte, solo così possiamo mettere in difficoltà il Torino”.

Quali sono le condizioni di Nandez e quale saranno le emozioni nel tornare a Torino? Nahitan non è ancora sulla via della guarigione, spero di averlo al più presto. Per quanto riguarda il Torino, io ormai sono sempre più concentrato sul Cagliari: in questo momento l’attenzione è sulla mia squadra, sul far capire che domani affronteremo un Torino che va a mille e che è preparata atleticamente. Il mio pensiero è su questo, ma magari quando arriverò là a Torino allo stadio le emozioni ci saranno.

INIZIA LA CONFERENZA STAMPA

15:12 – Situazione infermeria: sempre in personalizzato Ceter e Nandez, mentre i lungodegenti Rog, Strootman e Walukiewicz proseguono con i loro lavori di recupero. Non sarà a disposizione Daniele Baselli per un fastidio alla caviglia destra: il giocatore ha provato a recuperare in settimana, ma non ci è riuscito e non partirà per Torino.

15:05 – Cagliari che ha da poco concluso la rifinitura: Mazzarri parlerà tra circa 15′, poi in serata la partenza verso Torino.

14:55 – Il Cagliari Calcio ha approvato e reso pubblico il proprio bilancio a cui abbiamo dedicato tre speciali (prima puntata, seconda puntata e terza puntata)

14:48 – Qualche numero targato Opta della gara dell’Olimpico Grande Torino che partirà alle 12:30

● Il Torino è rimasto imbattuto in 12 delle ultime 14 sfide (7V, 5N) contro il Cagliari in Serie A, segnando 27 gol nel periodo (1.9 di media a match).
● Perfetto equilibrio negli ultimi nove contronti tra Torino e Cagliari in casa dei granata in Serie A: tre successi per parte e tre pareggi. I sardi, però, hanno vinto l’ultima di queste sfide e soltanto nel 2012 hanno conquistato due successi fuori casa di fila contro i piemontesi nel torneo.
● Il Torino non ha vinto alcuna delle ultime quattro gare di campionato (2N, 2P): con Ivan Juric alla guida, i granata non hanno mai registrato cinque match di fila senza successi in Serie A.
● Il Cagliari ha ottenuto 12 punti (3V, 3N, 1P) nelle sette partite di Serie A del 2022: due in più rispetto a tutta la prima parte della stagione (10 in 19 gare). Dallo scorso gennaio, infatti, soltanto Napoli (15), Milan (14), Juventus e Verona (entrambe 13) hanno guadagnato più punti dei sardi (12) nel massimo campionato.
● Il Torino è la squadra che subisce in media il 1° gol più ‘tardivo’ del match in questa Serie A: al minuto 54.
● Se da una parte il Cagliari è la squadra che ha subito più gol (20) su sviluppi di palla inattiva nel campionato in corso, dall’altra il Torino è quella che ha segnato di meno (soltanto tre reti) da questa situazione di gioco.
● La miglior stagione del Torino in Serie A, nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95), risale al 2018/19 con Walter Mazzarri alla guida: 63 punti (16V, 15N, 7P) – con 7° posto finale.
● Andrea Belotti ha preso parte a 11 gol (sei reti e cinque assist) in 11 sfide contro il Cagliari in Serie A: soltanto contro il Sassuolo (12) ha partecipato attivamente a più marcature nel torneo. L’attaccante italiano ha realizzato tre gol in questo campionato e non ha mai terminato una stagione di Serie A segnando meno di sei reti.
● Due delle 10 reti totali di Bremer in Serie A sono state messe a segno contro il Cagliari: contro nessun’altra squadra conta più gol (due quelli rifilati anche al Genoa). Il classe ’97 è il calciatore che ha intercettato più palloni (80) in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei.
● João Pedro ha preso parte a quattro gol (tre reti e un assist) nelle ultime quattro sfide contro il Torino in Serie A, dopo che non aveva messo lo zampino in alcuna marcatura nelle precedenti sette gare contro i piemontesi nel torneo. Inoltre, quella granata potrebbe diventare la prima avversaria contro cui il classe ’92 segna sia all’andata che al ritorno in questo campionato

14:41 – Partita sempre particolare per Walter Mazzarri che affronta il suo passato: il tecnico livornese ha regalato il record di punti in classifica ai granata (63) nell’epoca dei tre punti nella stagione 2018/2019.

14:36 – Si è appena conclusa la conferenza stampa di Ivan Juric: qui le parole del mister dei granata. 

14:30 – Buon pomeriggio amici di Centotrentuno, tra 50′ circa vi proporremo le parole in conferenza stampa di Walter Mazzarri in vista di Torino-Cagliari.

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