SI riprende a giocare dopo la sosta natalizia e i primi giorni di mercato che hanno portato in rossoblù Matteo Lovato: il Cagliari fa visita alla Sampdoria nella prima di ritorno con Walter Mazzarri che parla così in conferenza stampa.
Rivivi la diretta testuale della conferenza stampa
a cura di Roberto Pinna
Finisce qui la conferenza stampa
Nuova ondata Covid, quanto la preoccupa? “Vedo le difficoltà che dà, sinceramente è complicato allenare in questo periodo. Condiziona molto le prestazioni e il campionato questa situazione. Preferisco affidarmi alle decisioni della Lega però senza commentare troppo. Chiaro che alla lunga può essere un campionato falsato ma non pensiamoci ora e pensiamo solo alla nostra classifica”.
Baselli, quanto servirebbe a questo Cagliari? “Il mercato dura un mese ma non posso dire queste cose. Io parlo solo dei miei giocatori, degli altri non mi sentirete mai parlare fino a che non dovrebbero venire qui in Sardegna”.
Ladinetti ci sarà? “Mi ha fatto una buona impressione, sta benino e domani verrà con noi in panchina data l’emergenza. Vogliamo cominciare un anno diverso anche da un punto di vista di gruppo e di spirito. Lo valuterò di volta in volta ma sia lui che Faragò mi hanno dato sensazioni positive”.
Calciomercato, allo stato attuale è soddisfatto? “A parte che Goldaniga ancora non può essere con noi, poi c’è Lovato e ci darà una mano. Il mercato però è appena iniziato. Muoversi non sarà facile per nessuno ma ci proveremo e lasciamo lavorare la società”.
Gagliano, come lo ha visto? Ci ha parlato? “Ha fatto due allenamenti, l’ho salutato, poi faremo due chiacchiere. Ci devo parlare. Ma ora di più non so”.
Ha mai pensato alle dimissioni? “No, perché quando uno arriva in corsa si fa un’idea dal di fuori ma da dentro capisci il reale valore e le reali difficoltà. Ma fino al mercato abbiamo provato a fare il massimo con la rosa allestita. Per fare il gioco di Mazzarri servono dei calciatori adatti, da fuori sembrava così ma provandoli sul campo non è stato lo stesso. Sono sempre stato in controllo e in contatto con la società. Ora proveremo a fare un altro tipo di calcio”.
Quali altri innesti si aspetta dal mercato? “Io come allenatore ho dato delle indicazioni alla società su quello che ci serve. Però quando il mercato è aperto non parlerò di trattative, poi a fine mercato faremo un bilancio. Ora credo che qualcosa di più vorrà fare anche la società, e capisco le difficoltà perché a gennaio è sempre complesso muoversi per fare acquisti”.
Come si riparte dopo la sosta, anche a livello mentale? “Ho detto loro che se giochiamo contro la Juventus possiamo avere dell’ottimismo. Non voglio vedere una rosa impaurita, non dobbiamo pensare alla classifica. Da qui in avanti abbiamo solo finali. Se giochiamo sempre come a Torino probabilmente faremo punti. Guardando al 2021 qualche punto in più lo avremo meritato a dire la verità, spero di dare un calcio alla negatività dell’anno scorso. I ragazzi li ho visti vogliosi e con lo spirito giusto per svoltare”.
Pensiero sul calendario asimmetrico e sul mercato? Lovato quanto sarà utile? “Sul calendario cambia poco, ogni gara ha una storia a sé. Io poi per principio non guardo i calendari. Sono tutte partite da 3 punti. Abbiamo verso la fine e fuori casa gli scontri diretti ma io ho detto ai ragazzi che sia in casa che in trasferta dobbiamo fare punti e basta. La Samp in casa ha sempre fatto bene e da Quagliarella a Candreva ha tanti valori e importanti. Siamo coscienti che troveremo una squadra molto forte e sarà una gara difficile. Abbiamo però la possibilità di fare risultato. Lovato è un giocatore importante, giovane ma noi usiamo tanto i giovani”.
Ci sarà continuità tattica o in questa pausa ha pensato a delle modifiche? “Vorrei che il 2021 venga scordato in fretta, in questo anno voglio altri risultati. Pensiamo all’ultima gara con la Juventus che a me è piaciuta a parte alcuni episodi. Se fai una gara importante contro la Juventus puoi fare ancora meglio per il resto della stagione. Spesso abbiamo messo in difficoltà la Juventus creando un bel calcio ma siamo stati anche sfortunati. Da quella partita ripartiamo levando qualche errore ma l’atteggiamento è stato giusto”
Inizia la conferenza stampa
REPORT DOPO LA RIFINITURA: Ceter, farà nuovi accertamenti dopo l’Epifania. Per Godin, Caceres e Oliva, rientro previsto dopo la gara del weekend contro il Bologna dall’Uruguay. Anche il vice di Mazzarri Bellucci è positivo al Covid.
15.10 – Dopo il giro di boa in classifica il Cagliari è penultimo con 10 punti, esattamente la metà di quelli raccolti dai blucerchiati (20) ora quindicesimi. Quota salvezza al quartultimo posto al momento occupata dallo Spezia e lontana 6 punti per i rossoblù
15.08 – Sampdoria che nel girone d’andata, per 3-1 alla Unipol Domus, è stata l’unica squadra sconfitta dal Cagliari in questa Serie A.
15.02 – In attesa del consueto report dall’infermeria ricordiamo le tante assenze in casa rossoblù per la ripresa della Serie A, in quella che sarà la prima giornata del girone di ritorno per i sardi. Out per Covid Nandez e anche il potenziale nuovo acquisto Goldaniga. Fermo in Uruguay per problemi personali Oliva, lì dove si trovano anche i due epurati Godin e Caceres. Infortunio al menisco, si teme un mese di stop per Ceter. Out anche i lungodegenti Walukiewicz, Rog e Strootman. Keita invece è in Coppa d’Africa. Contro la Sampdoria non ci sarà nemmeno lo squalificato Dalbert.
Qualche numero sulla prossima sfida di Serie A:
●Il Cagliari ha vinto tre delle ultime cinque sfide di Serie A contro la Sampdoria (1N, 1P); queste gare hanno prodotto complessivamente 20 reti, una media di quattro a incontro.
● La Sampdoria è rimasta imbattuta in tutte le ultime sette partite in casa contro il Cagliari in Serie A: nel parziale ha ottenuto cinque vittorie e due pareggi.
● Il Cagliari non ha ottenuto successi in nessuna delle ultime 13 trasferte di Serie A contro squadre liguri (3N, 10P) – in questo parziale ha sempre subito gol, incassando in media 1.9 reti a partita.
● La Sampdoria ha pareggiato le ultime due gare di campionato (entrambe per 1-1), l’ultima volta che ha ottenuto tre “X” di fila in Serie A risale a dicembre 2014.
● Il Cagliari ha perso tutte le ultime cinque gare di Serie A giocate nel giorno dell’Epifania; il suo ultimo successo il 6 gennaio è datato 2005, contro il Messina, con Daniele Arrigoni in panchina.
● Il Cagliari ha perso senza segnare le ultime tre partite di campionato: solo una volta nella sua storia in Serie A ha ottenuto quattro KO consecutivi senza realizzare reti, nel settembre 2008.
● Cagliari e Sampdoria sono, insieme al Verona, le squadre che hanno segnato meno reti in questo campionato con giocatori entrati a gara in corso (tutte a quota uno).
● Il Cagliari è una delle cinque avversarie contro cui Fabio Quagliarella è andato in doppia cifra di reti in Serie A (10); tuttavia, l’attaccante della Sampdoria non è andato a segno in nessuna delle ultime quattro sfide contro i rossoblù in campionato e la sua ultima marcatura nella competizione risale al 3 ottobre, contro l’Udinese.
● Manolo Gabbiadini va a segno da cinque partite di fila in Serie A, l’unico giocatore della Sampdoria che ha
realizzato almeno una rete per più presenze consecutive nella competizione nell’era dei tre punti a vittoria è stato Fabio Quagliarella, che è arrivato a 11 tra ottobre 2018 e gennaio 2019 e a sei tra maggio e settembre 2017.
● La Sampdoria è la vittima preferita in Serie A di João Pedro: l’attaccante del Cagliari ha realizzato sette reti contro questa avversaria nella competizione (almeno una in ciascuno degli ultimi tre confronti) e solo Luigi Riva (10) ha messo a segno più marcature contro i blucerchiati in maglia rossoblù nella competizione.
14:45 – Buon pomeriggio amici di Centotrentuno e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Walter Mazzarri in vista di Sampdoria-Cagliari.