Le parole di Walter Mazzarri ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta contro la Juventus.
La posizione in classifica
“Non guardo la classifica, ora abbiamo sei finali e un jolly come lo era oggi contro la Juventus. Oggi se avessimo avuto più fortuna avremmo raccolto un pari. Se giochiamo come oggi o come con il Milan possiamo farcela. A Udine abbiamo concesso gol in contropiede, abbiamo lavorato sulle preventive e oggi si è visto un miglioramento. Ora ci aspetta il Sassuolo, la prima finale e va fatta con lo spirito di oggi cercando di fare meno errori tecnici”.
Assenze
“Non voglio parlare di assenti, ma Pavoletti tornava dal covid e oggi ha dato l’anima. Ci è mancato Grassi che era squalificato ed è importante per noi. Potevamo fare meglio se avessimo avuto più coraggio e anche risorse fisiche. Ma volevo rivedere la mia squadra, per questo sono contento ma volevo prendere almeno un punto. Ora ci aspetta una bella partita con il Sassuolo, forti ma non come la Juventus: se ci alleniamo bene e recuperiamo qualche giocatore completamente sono fiducioso.
Un passo indietro
“L’unica partita che abbiamo toppato è stata a La Spezia, a Udine siamo andati troppo allo sbaraglio e siamo stati troppo “polli”. Abbiamo preso dei contropiedi micidiali, sconfitte non belle per i tifosi. Siamo andati in ritiro e oggi abbiamo visto tante cose diverse da Udine. Eravamo contro una squadra che ha messo sotto l’Inter domenica: siamo tornati sulla strada giusta e ora lo dobbiamo dimostrare anche sabato con il Sassuolo”.
Poco coraggio
“Sull’1-0 al posto di accelerare e ripartire non l’abbiamo fatto. Non voglio tirare scusanti, ma oggi non eravamo brillantissimi per vari motivi contro una squadra che ti fa correre tanto. C’è il rammarico di non aver ottenuto punti, ma ci voleva una partita così per farci capire che possiamo fare punti contro le altre squadre”
L’attacco
“Pavoletti veniva dal covid e non era brillantissimo, ma quando gioca può fare gol. Keita è rientrato da poco dalla Coppa d’Africa, Gaston Pereiro è entrato bene in partita e se avesse messo dentro il pallone al posto di tirare magari avremmo pareggiato. Ci manca Nandez, Rog è rientrato da poco e Grassi oggi era squalificato. Lovato era stato male prima di giocare a Udine. Penso che i pochi gol non dipendono dagli attaccanti, penso che il risultato della squadra sia una serie di conseguenze”.
La Redazione