Il commento di Walter Mazzarri ai microfoni di DAZN dopo il pareggio per 1-1 tra Cagliari e Torino.
La partita
C’è mancata la voglia di vincere, come con il Venezia e con la Salernitana. Oggi ci abbiamo provato infatti quando Grassi mi ha chiesto il cambio non ho potuto far altro che buttar dentro Pereiro. Quando giochi con tre attaccanti, ci sta prendere dei contropiedi contro una squadra fisica come il Torino. Dobbiamo prenderci dei rischi se vogliamo uscire da questa situazione. Cagliari è una piazza che merita di risalire, speriamo di poter far vivere queste emozioni al più presto ai nostri tifosi”.
il gioco principalmente solo sulla fascia destra:
C’è stato un momento della partita in cui Dalbert, ma io lo chiamo Serginho, era sempre solo e il pallone girava dalla parte di Nandez, mentalmente la squadra tende ad andare sempre da quella parte. Oggi Bellanova ha fatto una bella prestazione. Dovremmo cercare di creare sulla fascia destra per concludere sulla sinistra.
Quarto pareggio consecutivo oggi però con coraggio, cosa vi manca per fare più male e dare più supporto a Joao Pedro?
“Keita è appena tornato dall’infortunio, al pieno della condizione è il partner ideale per Joao: oggi avevamo contro un avversario come Bremer che è di grandissimo livello. Sono due attaccanti che se stanno bene possono far male. Offensivamente non siamo male, il nostro vero difetto è la fase difensiva, quando ci abbassiamo subiamo troppo”.
Joao Pedro
Prima di fare l’1-1 con quella giocata spettacolare ha avuto un occasione che difficilmente sbaglia, ed è servito un miracolo di Milinkovic. Lui è un giocatore completo, bravo con i piedi, sa segnare, gioca di spalle e di profondità. Se Mancini lo convocherà? Penso di si! Per il gioco che ha fatto l’Italia agli Europei è ideale”.
La Redazione