Infortunato dalla gara contro l’Atalanta alla sedicesima giornata e con ogni probabilità ancora assente nel prossimo turno di Serie A della Unipol Domus nello scontro diretto salvezza contro il Lecce, Zito Luvumbo ha parlato ai microfoni di Sportsboom del momento attuale con il Cagliari.
Momento
“Non pensiamo alla retrocessione ora, è troppo presto e mancano ancora tantissime partite alla fine della stagione. Il Cagliari – dice l’attaccante angolano – sta pagando un inizio di stagione un po’ a rilento ma gli ultimi risultati (vittoria a Monza e pari con il Milan a San Siro, ndr) mostrano i nostri progressi. Stiamo lavorando fortissimo dall’inizio del campionato e continueremo a farlo fino al raggiungimento dell’obiettivo salvezza. Le ultime prestazioni contro Monza e Milan hanno confermato gli step di crescita fatti, siamo molto felici dell’atteggiamento mostrato in queste partite ma ora restiamo focalizzati sulle prossime partite. Il Cagliari è da Serie A, per noi la retrocessione non è un’opzione”.
Bilancio personale
“Il calcio è questo, non sto segnando ma non vuol dire che non stia giocando bene. Ogni attaccante vorrebbe segnare, ma quando non succede devi continuare a lavorare duramente. Sto facendo di tutto per aiutare la squadra e posso assicurare che le mie reti arriveranno presto. Sono solo delle fasi che hanno tutti gli attaccanti, io mi trovo bene a Cagliari e ho dei compagni fantastici. Nicola crede in me e voglio ripagare la sua fiducia. Non sono preoccupato e quando avrò un’occasione la coglierò. Ma l’importante resta il bene del Cagliari, questo è più importante per me”.
La Redazione
