Le parole di Sebastiano Luperto al magazine del Cagliari Calcio Domus Rossoblù, distribuito in occasione della partita interna contro il Napoli.
Ambiente
“Sto scoprendo piano piano molte cose, sono felice così come la mia famiglia, per il momento ho vissuto soprattutto l’attività di campo tra ritiro, allenamenti e partite, ma sicuramente qui ci sono le condizioni ideali per fare
calcio”.
Bilancio
“La sconfitta di Lecce ha fatto male perché abbiamo prodotto molto e non siamo stati bravi in fase conclusiva. Dispiace, potevamo continuare una striscia positiva e aumentare fiducia e convinzione, vogliamo rifarci con le prossime due gare casalinghe. Stiamo però lavorando bene e dobbiamo proseguire con fiducia. Stiamo cercando di assimilare i dettami del mister, per me può essere un po’ più semplice avendo già lavorato con lui nella scorsa stagione, ma in generale il gruppo ha tanti volti nuovi, ci sono concetti specifici su cui tutti dobbiamo allinearci. Penso si sia visto un Cagliari propositivo e voglioso di divertire divertendosi, non sempre è possibile e quindi bisogna indossare l’elmetto perché la Serie A non aspetta”.
Il campionato
“Sempre molto agguerrito e tosto, in ogni partita. Non si può abbassare la guardia, lo abbiamo visto a Lecce ma lo conosciamo. Sicuramente il dettaglio fa la differenza, non si può lesinare perché al minimo errore vieni punito. Ci sono squadre che sono partite forte e hanno messo punti in cascina, ogni anno però ci sono sorprese e fino alla fine c’è grande lotta per tutti gli obiettivi. Lo so bene io per averlo vissuto l’anno scorso, lo sa il Cagliari che è abituato a combattere e gioire dopo grandi testa a testa. Non amo fare promesse, sicuramente garantisco che il Cagliari lotterà sempre con ogni sua componente. Non ci diamo mai per vinti, il mister ci spinge a trovare sempre la voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Scendiamo in campo contro il Napoli per dimostrare la nostra grinta”.
La Redazione
