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Fabio Liverani in conferenza stampa con il Cagliari

Cagliari, Liverani: “Ora serve continuità, ad Ascoli con equilibrio e senza fretta”

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Trasferta nelle Marche per il Cagliari di Fabio Liverani che farà visita all’Ascoli nel 10° turno della Serie B: archiviata la parentesi Coppa Italia, per i rossoblù alle porte la sfida del Del Duca che il mister ha presentato così in conferenza stampa alla vigilia

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a cura de La Redazione

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Gli avversari, qual è la difficoltà più grande? Vengono da una vittoria importante e hanno trovato certezze con un nuovo modulo. Non ci saranno tanti spazi, non dovremo avere fretta e dovremo essere equilibrati ma dobbiamo rimanere propositivi. Hanno giocatori esperti, Dionisi su tutti,  e dobbiamo stare attenti a non concedere occasioni e farli giocare come vogliono loro.

Come affrontare l’Ascoli, con il tridente? Dobbiamo valutare tante situazioni, giochiamo sempre con giocatori offensivi. Hanno caratteristiche differenti, ma rimangono offensivi.

Come ha visto Korufalidis? Scalerà le gerarchie? Mi ha impressionato molto la sua personalità oltre che la prestazione. Christos sta bene fisicamente e mentalmente. Con il suo atteggiamento visto giovedì può giocarsi qualche chance e risalire qualche posizione

Ancora sull’attacco: Non voglio che la squadra lo viva come un problema. Dobbiamo continuare con la prestazione, i gol magari arriveranno quando meno ce lo aspettiamo. Dobbiamo pensare che l’Ascoli ci farà fare una partita problematica e non pensarci su alla prima difficoltà.

Gaston Pereiro: qual è il motivo per cui non riesce a imporsi? A Bologna non era una partita semplice, tutti forse ci aspettiamo sempre tanto. Avrà altre occasioni e starà lui a tirare qualcosa da dentro. Deve avere fiducia in se stesso, penso sia l’unica chiave.

Nandez senza mondiale, come l’ha visto? Nahitan è un guerriero che non porta le cose negative in campo. Lui è sempre sereno e motivato. Nelle delusioni si deve trovare la forza, avrà altre occasioni per riprendersi la maglia della Celeste.

L’attacco: come stanno Lapadula e Pavoletti? Entrambi hanno avuto tante occasioni per fare gol e non è stato particolarmente fortunato. Si allenano bene e hanno bisogno del gol come tutti gli attaccanti. Non ci sono gerarchie, ma ci sono delle scelte funzionali alla squadra. Ora con i cinque cambi tutti possono incidere, siamo tanti e scegliamo in base alla partita. Alle volte ci azzecchiamo, altre volte no ma questo è un rischio di chi fa l’allenatore.

Sui giovani visti in Coppa Italia: Per me è motivo di orgoglio vedere le risposte di chi ha giocato meno, sicuramente ci saranno altre opportunità per loro nel corso del campionato.

Benevento poteva essere una svolta al di là dei risultati? Con il Bari non meritavamo di perdere, abbiamo sbagliato solo Venezia mentalmente: la Serie B è difficile da decifrare, dopo Genoa e Brescia vogliamo dare continuità di risultati.

Cosa perde il Cagliari senza Goldaniga e cosa guadagnerà con il rientro di Rog? Edoardo ha giocato tutte le partite ed era un giocatore importante, ma abbiamo le alternative per sostituirlo. Come dicevo sempre ci sono delle opportunità per tutti da sfruttare al massimo. Marko è un giocatore importante, vediamo che minutaggio possa avere: d’abitudine non rischio mai giocatore che non sono al 100%.

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I NUMERI DELLA SFIDA (FONTE OPTA) 

  • Sono 12 i confronti in Serie B tra Ascoli e Cagliari: il bilancio risulta perfettamente in parità, con quattro successi per parte e quattro pareggi. L’ultimo precedente tra la due squadre nel campionato cadetto risale all’aprile 2016 (Ascoli-Cagliari 2-1).
    ● L’Ascoli non ha mai perso contro il Cagliari in sei match casalinghi di Serie B (2V, 4N) – i sardi hanno comunque trovato il gol in cinque di queste sei trasferte (sei reti totali).
    ● Dopo una serie di cinque match in cui aveva raccolto solo due punti in campionato, l’Ascoli ha vinto il match più recente contro il Bari; in questa stagione di Serie B i marchigiani non hanno ancora registrato due successi di fila.
    ● Dopo essere rimasto imbattuto per 12 partite casalinghe consecutive di Serie B (7V, 5N), l’Ascoli ha perso le ultime due; è dall’aprile 2013 che non subisce tre sconfitte interne di fila nel torneo cadetto.
    ● Il Cagliari ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime due trasferte di campionato e in Serie B non arriva a tre clean sheet esterni consecutivi da una serie di quattro raggiunta nel maggio 2002.
  • ● Il Cagliari è la squadra con la percentuale più alta di passaggi riusciti in questa Serie B (82.3%), di cui 77% nella metà campo avversaria, altro record.
    ● Federico Dionisi ha trovato il gol in entrambi i suoi ultimi due match di campionato, l’ultima volta che ha segnato in tre gare di fila in Serie B risale all’ottobre 2021.
    ● L’Ascoli è, insieme alla Salernitana, una delle due vittime preferite di Marco Mancosu in Serie B: tre reti contro entrambe – inclusa la sua unica doppietta nel torneo, con la maglia del Lecce il 23 marzo 2019 (7-0 il risultato finale a favore dei salentini, peggior sconfitta della storia per la formazione marchigiana nella competizione).
  • ● Le uniche 11 presenze di Fabrizio Caligara in Serie A sono state proprio con la maglia del Cagliari: una nel 2017/18 e 10 nel 2020/21.
    ● Nicolas Viola ha realizzato tre gol contro l’Ascoli in Serie B, contro nessuna squadra ha fatto meglio nel campionato cadetto; due delle sue tre reti contro i marchigiani nel torneo sono arrivate su calcio di rigore.
    ● Gianluca Lapadula ha preso parte a tre gol in tre sfide contro l’Ascoli in Serie B (due reti e un assist), il classe ’90 ha realizzato una sola marcatura in questo campionato, lo scorso 10 settembre in trasferta v Benevento.
    ● Conteggiando solo la regular season, Marcel Büchel è ad una sola presenza dal traguardo delle 150 partite in Serie B. Finora ne ha collezionate 17 col Gubbio, 33 col Lanciano, 26 col Bologna, sette con la Juve Stabia e 66 con l’Ascoli

13:30 – Buongiorno amici di Centotrentuno, tra mezz’ora vi riporteremo le parole di Fabio Liverani alla vigilia di Ascoli-Cagliari.

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