Ancora una delusione per Fabio Liverani, col Cagliari che pareggia 1-1 con la Reggina. L’allenatore ha commentato in sala stampa la partita dell’Unipol Domus.
Sulla partita
”Paradossalmente il gol, invece di scioglierci ancora di più, ci ha bloccati. Sbagliavamo sulla riconquista, con troppi errori tecnici, ma sull’1-0 abbiamo avuto delle occasioni soprattutto con Rog, che poteva calciare in porta come Luvumbo. Nel secondo tempo paradossalmente la squadra è stata più sciolta, ha provato a vincerla e ha avuto occasioni: penso al passaggio di Rog, a quelle di Capradossi e Luvumbo. La squadra ha dato tutto e cercato di vincere fino alla fine, anche nei momenti di difficoltà i ragazzi hanno dato il cuore per vincere. Di fronte avevamo una squadra importante, non dimentichiamo che anche le altre hanno giocatori di grande livello: penso a Ménez e Hernani. A prescindere da quello che si dice hanno creato una squadra forte”.
Sulla classifica, i fischi e il cambio di Makoumbou
”Credo che non facciamo del bene oggi se noi pensiamo al primo e al secondo posto, non saremmo obiettivi con quello che siamo oggi. Mancano ventisette partite, essendo dietro è innegabile che abbiamo un po’ di ritardo. Ma non credo sia incolmabile. Oggi abbiamo affrontato una squadra forte, abbiamo perso per vari problemi Pavoletti, Mancosu e stamattina Falco per un problemino fisico: sono giocatori importanti per questa rosa. Se devo analizzare i novanta minuti abbiamo fatto un’ottima partita, poi se diciamo che siamo il Cagliari e dobbiamo vincere ogni volta creiamo dei problemi ai ragazzi. Tutte le partite valgono sempre tre punti, dobbiamo sapere che siamo dietro e rincorrendo: in questo momento non possiamo guardare troppo in alto. Makoumbou è uscito per scelta tecnica”.
Sulla contestazione a fine partita dell’intero stadio
”Io credo che la gente, giustamente, è delusa dal risultato. O dai risultati, perché probabilmente abbiamo alimentato che siccome eravamo retrocessi e siamo il Cagliari dovevamo avere chissà quanti punti. I campionati non si vincono a ottobre, abbiamo preso giocatori che arrivavano da mesi di inattività e va ricostruito tutto. Siamo attardati di quattro-cinque punti, sicuramente, ma ho la certezza che sono recuperabili”.
Sulle voci di problemi con Capozucca
”I problemi non credo che li abbia avuti con me. Non posso prendere una decisione del genere, c’era un’Assemblea dei Soci fatta dalla proprietà. Probabilmente ci sono altre situazioni, che non dipendono dall’allenatore. Poi ho avuto dei confronti col direttore, ma questo avviene nel calcio”.