Le parole in conferenza stampa del tecnico del Cagliari Fabio Liverani al termine della gara vinta dai rossoblù per 2-1 contro il Brescia alla Unipol Domus nel turno numero nove della Serie B 2022-23.
Le scelte in attacco
“Per voi da fuori è normale che creare delle idee di gioco non è semplice. Io analizzo i momenti dei giocatori e chi ha giocato mi ha dato durante gli allenamenti delle risposte importanti. Avevo bisogno di Falco per attaccare la profondità viste le caratteristiche del Brescia dietro. I ragazzi sono stati bravi e grazie alla batteria di attaccanti che ho è normale che qualcuno bravo deve stare fuori. Ed è normale che voi mi chiediate delle scelte. Ho un gruppo eccezionale”.
Positività
“Per me il bicchiere oggi è solo pieno. Abbiamo avuto la possibilità più volte di fare anche il 3-0. Poi è evidente che se lasci qualcosa una squadra forte come il Brescia ti può mettere in difficoltà, ma non ricordo delle parate del nostro portiere nel secondo tempo”.
Singoli
“Deiola ha fatto una grande partita ed è arrivato in porta diverse volte, poteva anche fare una doppietta. Millico è entrato bene in partita e abbiamo preso gol solo nel recupero. Abbiamo sbagliato in alcune uscite, nella ripresa abbiamo avuto meno lucidità. Carboni ha fatto una buona prova e lui ha tanta voglia di crescere e oggi si è meritato questa prova grazie al lavoro. Deve maturare nelle scelte, lui è molto emotivo ma è sulla strada giusta. Goldaniga ha ricevuto una botta sul ginocchio e sarà valutato. Capradossi è entrato bene e ha bisogno ora di giocare, per noi può essere molto utile”.
Gestione
“Io credo che i ragazzi hanno dato un valore alto al pareggio di Genova e oggi ho visto più fiducia e maggiori certezze hai e più partite da vincere troverai. Noi dobbiamo fare un lavoro molto mentale e la squadra in queste settimane lo sta facendo. Per vincere i campionati dobbiamo tornare ad essere una delle migliori difese e oggi abbiamo concesso poco”.
Rabbia per il gol finale
“Mi piace chiudere senza subire reti ma deve piacere di più alla squadra e dobbiamo evitare di concedere questi gol. Anche loro ci hanno concesso un gol? Vero, ma noi i regali agli altri li abbiamo già fatti (ride, ndr).
Tour de force
“Pochi minuti per gioire e ora dobbiamo pensare a ripartire. Abbiamo tante partite da qui in avanti e da domani mi devono mettere in difficoltà nelle scelte. Giovedì andrà in campo una squadra che deve mettere dignità anche in Coppa Italia e poi penseremo all’Ascoli. Turnover? No, solo chi se lo merita scenderà in Coppa”.
Luvumbo
“Rigore? Sinceramente quello su Luvumbo non l’ho rivisto. Infortunio? Credo sia stato solo un crampo. A che percentuale siamo dopo questo successo? Io credo che si serva autostima, abbiamo equilibrio e volontà ma quando rinasci dalle macerie devi ricostruire mentalmente dopo il terremoto della Serie B. Genoa e Brescia però ci danno questa fiducia, i miei devono capire che possono ambire a vincere sempre”.
Schemi
“Il secondo gol riflette il mio credo? Sì, negli ultimi metri serve qualità e voglia di attaccare la porta con tanti uomini. Se attacchi la porta in pochi è difficile. Oggi invece in questo abbiamo fatto bene e contro il Brescia abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare contro tutti, anche con chi sta sopra noi”.
Brescia competitor per la Serie A?
“Io guardo la classifica, in questo momento ho rispetto del Brescia e della classifica. Per me contano solo i momenti. Poi non siamo dei fenomeni oggi e continuo a guardare la classifica solo da marzo in poi”.
dall’inviato Roberto Pinna
