Le parole ai microfoni di Dazn dell’attaccante del Cagliari Gianluca Lapadula dopo il termine della gara vinta 0-1 dai rossoblù contro il Bari che è valsa il ritorno in Serie A.
Sul rapporto con Ranieri
“Credo che il mister abbia fatto qualcosa di incredibile, ci ha fatto diventare una famiglia. Il rapporto personale con me è incredibile. Ci ha insegnato in questi mesi la dedizione al lavoro”.
Sul proprio ruolo
“Io devo dire che soprattutto quest’anno ho giocato da solo, a due, con il trequartista. Non ho problemi, mi adatto. Con i compagni c’è un ottimo lavoro e questo ti aiuta in campo. I colpi di testa? Tutto si può allenare. A Cagliari abbiamo un centro sportivo su cui si può lavorare su tutto”.
La riunione tecnica pre-Bari e la prossima Serie A
“La riunione di ieri ha toccato dei punti importanti. Quello più importante è essere una famiglia, sotto i punti di vista. È stato un bel momento che abbiamo condiviso tra di noi. Stasera non tornerò a Cagliari perché partirò con la Nazionale però farò di tutto per incitare i miei compagni. Quanti gol farò il prossimo anno in A? È una bella domanda. Credo molto nel lavoro e non mi pongo nessun limite, sto benissimo fisicamente e quindi c’è solo da lavorare”.
La Redazione