La protesta dei pastori e degli agricoltori isolani arriva anche ai cancelli di Asseminello. Un gruppo di manifestanti è giunto accompagnato da un simbolico trattore al Centro sportivo del Cagliari, dove ha aspettato i giocatori rossoblù per parlargli della loro protesta.
Parole
Il primo a fermarsi è stato Nahitan Nandez, che sceso dalla sua auto si è intrattenuto per qualche minuto con i manifestanti chiedendo loro quale fosse la situazione al momento. L’uruguaiano ha promesso di far visita al porto, dove la protesta è ormai portata avanti da giorni dagli agricoltori e dal movimento dei pastori sardi. Poi a fermarsi ad ascoltare è stato Alessandro Deiola, che ha ricevuto in dono una bandiera del movimento prima di scattare una foto. Si è fermato per una foto con i tifosi anche Boris Radunovic, mentre anche Gianluca Lapadula è sceso dall’auto per parlare con i manifestanti a cui ha chiesto il perché della loro protesta. Anche l’attaccante ha posato per una foto insieme ai presenti, scherzando poi dopo aver ricevuto l’invito di andare al porto per bere un bicchiere di vino: “Se bevo un bicchiere mi dovete portare a casa voi” ha affermato il giocatore rossoblù strappando una risata ai presenti.
Matteo Cardia














