Si avvicina il calcio d’inizio di Cagliari-Juventus, previsto per sabato 9 aprile alle 20:45 nella cornice della Unipol Domus. Quello in Sardegna non è mai un passaggio come gli altri per Massimiliano Allegri, che nell’Isola cominciò il suo percorso da allenatore nella massima serie. Il tecnico bianconero ha presentato la gara contro i rossoblù nella conferenza stampa della vigilia. Qui un estratto delle sue parole raccolte da TuttomercatoWeb:
“Domani è una partita molto complicata, perché il Cagliari viene da una brutta sconfitta a Udine. Giocare a Cagliari è sempre difficile. Loro sono una squadra fisica alzano molto la palla. Secondo me, verrà fuori una brutta partita. Dobbiamo uscire con i tre punti dall’Unipol Domus, perché abbiamo la Roma a 5 punti, mancano tante partite e non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo di rientrare tra le prime quattro”.
Sulle scelte e sulle assenze
“Oggi faremo l’ultimo allenamento e valuteremo le situazioni e le condizioni. Domani mancherà Locatelli, il cui infortunio lo terrò fuori per quattro settimane, poi ci saranno gli squalificati Morata e De Sciglio: questa, però, non deve un’attenuante, perché domani dobbiamo portare a casa il risultato. Valuterò se giocare a 2 o a 3 a centrocampo”.
Sul tipo di gara
“Domani sarà una partita diversa da quella contro l’Inter. Vincere a Cagliari facilmente non mi è mai capitato tra Milan e Juventus. Domani dobbiamo prepararci a un certo tipo di partita, conoscendo l’avversario, l’ambiente e il momento dell’avversario. Stiamo bene fisicamente e ci siamo allenati bene; ci sono le condizioni migliori per fare un’ottima partita domani, ma l’aspetto mentale, con cui affronteremo la partita, sarà fondamentale”.
La Redazione