Le prime indiscrezioni da Brescia ieri 30 maggio, la conferma nella mattinata di oggi 31 maggio da parte di Gianluca Di Marzio. Filippo Inzaghi sembrerebbe essere passato in netto vantaggio nella corsa per la panchina del Cagliari, obiettivo di squadra e personale quello di ritrovare la Serie A.
Scatto
Dopo la risoluzione del contratto che lo legava al Brescia di Massimo Cellino, l’ormai ex allenatore delle Rondinelle è pronto per una nuova avventura. Sardegna o meno, Inzaghi ha fretta di ripartire. Il Cagliari ci pensa seriamente e nel pomeriggio dovrebbe esserci un incontro tra le parti per provare a chiudere la partita. Il presidente Tommaso Giulini avrebbe messo così l’ex allenatore del Benevento come priorità per la nuova stagione, anche se ogni discorso verrà affrontato nelle prossime ore. Inzaghi non è corteggiato solo dal Cagliari, secondo radio mercato anche la Cremonese sarebbe sulle tracce dell’ex centravanti, ma la società rossoblù dovrebbe essere in vantaggio rispetto alla concorrenza. Un pomeriggio che si preannuncia decisivo, soprattutto perché Inzaghi da domani sarà in vacanza e ogni discorso potrebbe dunque essere rinviato. Con il Cagliari che ha bisogno di impostare il prima possibile la stagione, va da sé che attendere ancora diversi giorni potrebbe essere un problema non di poco conto sia per il club di Via Mameli che per lo stesso allenatore piacentino.
Come ogni stagione, però, attenzione alle possibili sorprese. Il presidente Giulini ha abituato a virate improvvise, è già accaduto in passato che dopo un primo deciso affondo su un allenatore abbia sterzato su un nome differente. Come accaduto quando Liverani fu sorpassato da Di Francesco, o ancora come la scorsa estate quando il tentativo andato a vuoto per Juric ha portato alla conferma di Semplici. O, infine, quando dopo l’esonero di Mazzarri sembrava che fosse forte la candidatura di Zenga, poi superato dalla soluzione interna chiamata Agostini. Filippo Inzaghi resta comunque in primissima fila, pronto a provare la risalita immediata e rilanciare il Cagliari e se stesso.
Matteo Zizola