Dalla lunga trattativa all’annuncio ufficiale sui social fino al primo allenamento nella giornata di ierì, giovedì 17 agosto, in quel di Asseminello, Matteo Prati, nuovo centrocampista del Cagliari, sta incominciando a conoscere l’ambiente rossoblù. La società isolana l’ha fortemente voluto, vincendo un braccio di ferro molto complicato e tortuoso con la Spal – che ne era proprietaria del cartellino – e con il Palermo, principale contendente nella corsa all’ex Ravenna. Prati si appresta quindi a cominciare la sua prima avventura nell’Olimpo del calcio italiano, con il chiaro e nemmeno nascosto obiettivo di fare bene tra i grandi e di aumentare la qualità e le geometrie del centrocampo del Cagliari in Serie A.
La scelta
“Ciao a tutti i tifosi rossoblù. Finalmente sono arrivato, non vedevo l’ora. Sono felice e contentissimo. Vi ringrazio per tutto l’affetto che mi avete dato in questi giorni. Non vedo l’ora di incontrarvi allo stadio. Ci vediamo presto. Forza Cagliari!”, ha dichiarato Prati ai canali ufficiali del club di Sa Ruina dopo aver messo la firma sul quinquennale che lo legherà al Cagliari fino al 2028. Dopo le prime parole, per il centrocampista rossoblù è arrivato, in attesa dell’esordio in campo, il secondo step della sua nuova avventura in Sardegna, ovvero il numero di maglia che indosserà nella prossima annata. La scelta – come testimoniato da un post sui social del Cagliari – è ricaduta sul numero 16, visto che il suo “storico” 20, vestito nell’esperienza alla Spal, è attualmente occupato da Gaston Pereiro. Prati prende il 16 che fu del suo “mentore” Daniele De Rossi (che l’ha lanciato alla Spal) e che in rossoblù è appartenuto anche ad altri centrocampisti come ad esempio Kevin Strootman (oggi al Genoa) e Daniele Dessena (attualmente all’Olbia). Il nuovo play di Ranieri, cronologicamente parlando, raccoglierà il testimone dall’argentino Franco Carboni, passato al Monza.
La Redazione