Squadra che vince non si cambia. Il diktat è quello di Walter Mazzarri prima di Cagliari-Lazio. Una sorta di gerarchie da rispettare data la ripresa di punti e prestazioni dei rossoblù nel 2022, con tanto di ritrovata speranza salvezza. Dopo il 3-0 interno subito dai biancocelesti nell’ultimo turno di campionato però questa strategia sembra destinata a cambiare. Anche perché davanti, al Picco, la squadra isolana avrà lo Spezia in una gara da non sbagliare, in quello che sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto per la permanenza in Serie A.
Cambi
Per Mazzarri contro i liguri è ipotizzabile un cambio per reparto. In difesa Altare ha fatto bene quando chiamato in causa ma negli ultimi turni, tra l’errore in marcatura contro Osimhen che è costato il pareggio campano e l’episodio del rigore che ha dato il via al tris della Lazio, è parso avere la necessità di tirare il fiato. In panchina l’alternativa è quel Carboni che dopo un momento atletico complicato contro i ragazzi di Maurizio Sarri ha trovato la presenza numero 50 con la maglia rossoblù. Pare leggermente favorito il centrale di Tonara, senza dimenticare che in panchina c’è il giovanissimo Obert. A centrocampo dopo alcune prove eccellenti e una serie di gol fondamentali, come quello a Torino contro i granata, Deiola potrebbe ricevere un turno di stop da parte del tecnico toscano. A mordere il freno tra le opzioni in rosa è quel Daniele Baselli che, infortunio alla caviglia a parte, è parso in costante crescita da quando è arrivato in Sardegna. Anche contro la Lazio, in una partita ormai andata dal punto di vista del risultato è subentrato con il giusto piglio e la sua visione e anche i suoi tentativi da fuori potrebbero essere un’arma in più contro i bianchi di Thiago Motta.
In avanti
Ultimo probabile cambio quello in attacco. Reparto che cerca ormai da troppo tempo i gol di Joao Pedro. Per agevolare il brasiliano Mazzarri al Picco potrebbe cambiare la sua spalla. Turno di riposo per Pereiro, che contro la Lazio è parso troppo imbrigliato in compiti tattici non suoi. Ecco allora l’alternativa Leonardo Pavoletti, molto di più di un’opzione a gara in corso. Il livornese è uomo dai gol salvezza, lo dicono le ultime stagioni, ma soprattutto la sua presenza in area di rigore offre un’opportunità in più ai tanti cross che arrivano dalle fasce e libera maggiormente tra le linee un JP10 che vuole tornare attore principale del Cagliari che insegue l’ennesima impresa salvezza.
La Redazione