Tre punti pesanti per la sua Romania, un gol e tanta sostanza. Razvan Marin si è preso la scena nella prima uscita agli Europei della sua nazionale, capace di battere 3-0 l’Ucraina e candidarsi così al passaggio del turno. Per il giocatore di proprietà del Cagliari (qui per leggere le ultime sul suo futuro), oltre 90′ in campo nella prima gara del girone E di Euro24.
La gara
Titolare nell’undici schierato dal ct Iordanescu, il centrocampista nelle ultime due stagioni a Empoli ha unito intensità e qualità in mezzo al campo. Con alcuni strappi che hanno aiutato la Romania a mettere in discesa la gara, soprattutto nel pressing e nell’accompagnamento della manovra offensiva. Dopo aver partecipato sul gol dell’1-0 siglato da Stanciu, con una pressione che ha portato all’errore in costruzione da parte della difesa ucraina, il classe ’96 si è messo in proprio al 53′ del secondo tempo: tracciante da fuori area e Lunin battuto, seppur con qualche responsabilità dell’estremo difensore del Real Madrid. Il gol ha però spezzato il fiato agli avversari che hanno poi subito la terza rete di Dragus appena quattro minuti dopo. Unica macchia il cartellino giallo guadagnato al 79′ per un fallo su Mudyrik, sanzione che porterà il centrocampista a giocare la gara di sabato 21 maggio contro il Belgio con una preoccupazione in più. La prestazione resta però un messaggio forte del giocatore che dopo l’Europeo potrebbe tornare a vestire i colori rossoblù. Colori dove potrebbe ritrovare quel Davide Nicola che a Empoli lo aveva tenuto al centro del proprio progetto.
La Redazione
