Fresco di convocazione con l’under 20 della Slovacchia, l’attaccante della Primavera del Cagliari Adam Griger è stato intervistato dalla federazione slovacca. Vi riportiamo di seguito un estratto delle parole del giovane rossoblù.
Sei passato dal LASK, squadra che milita nella prima divisione austriaca, al Cagliari. Come ti stai trovando?
“Non sono in Italia da molto tempo. Però finora ho avuto una buona impressione, mi piace la storia del club, la città, il cibo e anche il clima. Per quanto riguarda il tipo di calcio è diverso da quello che facevo nel LASK, era più improntato sul fisico. In Italia si punta di più a fare un calcio tecnico“
Hai esordito con il LASK nella prima squadra, ora sei passato al Cagliari nella Primavera. Non è un passo indietro?
“A Cagliari mi sono allenato anche con la prima squadra, ma sto ancora giocando nelle giovanili. La situazione dovrebbe cambiare di ritorno dalla Nazionale. Il progetto era di giocare in Primavera, cosa che si è avverata, ora devo concentrarmi per arrivare in prima squadra“.
Quali sono, secondo te, le maggiori differenze tra il campionato Primavera e la Serie B?
“La differenza più grande è la velocità del gioco e la qualità. Allenarmi con la prima squadra mi ha aiutato a capire più velocemente l’intero sistema di gioco e mi ha permesso anche di fare gol“.
Anche Adam Obert è al Cagliari. La sua presenza ti ha aiutato nei primi giorni?
“Mi ha aiutato in molte cose, nel primo periodo soprattutto per ordinare il cibo. Per qualcuno potrebbe essere una cosa banale, ma io non me la cavo molto bene con l’inglese e il tedesco. Per qualsiasi cosa lui mi aiuta subito. Passiamo anche il tempo libero insieme“.
Vivete vicini?
“Adam vive già in un appartamento, io per ora sono al centro di formazione. Ma anch’io sto già cercando un appartamento“.
Finora hai giocato sette partite e hai segnato tre gol. Sei soddisfatto di queste statistiche e di questi minuti?
“Preferirei che il numero dei gol fosse ancora più alto, ma mi sto adattando gradualmente al club. Sono anche contento dello spazio che sto ottenendo, sto giocando quasi tutte le partite. Cerco di essere utile alla squadra non solo in termini realizzativi, ma anche di supporto al gioco“.
La Redazione