Parlano il presidente e il direttore generale del Cagliari.
“Partita importante, difficile, che affronteremo convinti dei nostri mezzi. Quest’anno abbiamo dimostrato di avere qualità e saper lottare. Servirà la partita perfetta”. Così Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, come riportato da La Gazzetta dello Sport. Ovviamente l’Inter è sotto l’occhio del ciclone dopo il torto subito a Firenze. “Non mi interessa parlare dell’arbitro – dice Giulini – Né voglio caricare la gara con tensioni. L’arbitro farà bene, non sarà un problema, abbassiamo i toni e pensiamo a giocare. Ora comincia un rush in cui tutti si giocano molto, sarebbe un errore se ognuno aspettasse la partita col dito puntato. Tutti facciamo fatica a gestire le tensioni. Io spero solo di vedere il miglior Cagliari e poi parlerà il campo”.
Gli fa eco il Direttore Generale, Mario Passetti. “Ci sarà il tutto esaurito, sarà il quarto pienone, abbiamo un indice di riempimento oltre il 90%, spero che il pubblico si faccia sentire trascinandoci. E’ un momento di grande difficoltà, oltre che una partita importante”.
Da Passetti grande fiducia a Maran. “Già a Genova ci sono stati segnali di crescita – dice – Maran e lo staff lavorano con grande spirito di abnegazione, gli infortuni hanno limitato il raggio d’azione del tecnico, ora bisogna invertire la rotta. Occorre osare, con coraggio, prendendosi responsabilità e dando qualcosa in più come richiede la maglia del Cagliari”.
Un cenno anche alla Primavera di Canzi. “Il lavoro sta pagando, quello di Canzi come di Agostini, Conti e Mereu (Academy). Tutti insieme, con gli altri tecnici, formano una catena di valore. L’esordio di Doratiotto e Verde (’99 al debutto a Genova, ndr) è la punta dell’iceberg. Prima di entrare in campo gli ho detto solo di godersela e lo ha fatto”.