Alla presentazione dello staff e dirigenza del settore giovanile del Cagliari Calcio tenuta ad Asseminello era presente anche il presidente del club Tommaso Giulini: insieme al numero uno dei rossoblù, il direttore generale Mario Passetti e il responsabile del vivaio Bernardo Mereu, oltre che Marco Mancosu, prodotto del vivaio rossoblù tornato alla base dopo un lungo girovagare tra piazze importanti italiane.
Il giocatore arrivato nel mercato estivo da svincolato dalla Spal, è stato tema delle parole rilasciate dal presidente Giulini: “Il settore giovanile è fatto di tantissima passione e sacrificio, per questo devo ringraziare ogni singolo tecnico, Bernardo e i suoi collaboratori, per quello che fanno ogni giorno al servizio degli atleti. Avere qui con noi Marco Mancosu è qualcosa di speciale in quanto la sua storia dimostra l’importanza di tenere duro nei momenti più difficili, credere sempre nei sogni come era – per esempio – quello di tornare in rossoblù, avere la costante ambizione di migliorarsi in ogni aspetto, la perseveranza nell’inseguire e raggiungere gli obiettivi. Questi sono i valori che ci animano e che dovete sempre avere come riferimento. Vi auguro una grande stagione”.
All’evento ha partecipato anche il direttore generale Mario Passetti: “Questo di oggi è uno degli appuntamenti che mi emoziona di più. Senza il settore giovanile non esisterebbe il Cagliari. Siamo orgogliosi degli staff e di tutti i ragazzi. Il primo pensiero deve essere divertirsi giocando a calcio, tenendo a mente quanto sia importante avere presente il prestigio della maglia che indossano: nei comportamenti dentro e fuori dal campo, seguendo i consigli preziosi dei tecnici. Per essere bravi calciatori bisogna essere brave persone: da qui l’idea della borsa di studio”. Il responsabile del settore giovanile Bernardo Mereu ha commentato: “Se si vuole raggiungere il top è necessario imparare non solo a dare il meglio sul terreno di gioco, ma sapersi distinguere nella vita quotidiana. La maglia del Cagliari deve essere un punto di riferimento per tutti. Dal punto di vista tecnico sono contento di annunciare l’esordio della formazione Under 18, che completa tutto il quadro agonistico dall’Under 14 in su. Abbiamo composto gli staff guardando a tutto il territorio sardo e alle sue risorse, sicuramente un qualcosa in grado di alzare ulteriormente il livello. Concludo ringraziando l’area medica, gli psicologi, la segreteria e i magazzinieri: il loro impegno è encomiabile”.
La Redazione