Come per il ciclismo anche nel calcio, quando ci si avvicina all’arrivo, è bene oltre che puntare dritto verso il traguardo anche buttare un occhio dietro per evitare di essere beffati nella volata finale. Il Cagliari di Walter Mazzarri, dopo la rumorosa sconfitta per 5-1 contro l’Udinese, oltre a dover trovare la quadra per venir fuori da quest’ultimo periodo di crisi dovrà anche stare attento a non concedere troppo spazio a chi insegue in Serie A.
Momento Cagliari
Dopo una partenza più che convincente nel girone di ritorno, il mese di marzo e l’inizio di quello di aprile per Joao Pedro e compagni non è stato sicuramente di quelli da ricordare. Quattro partite giocate e altrettante sconfitte. Se due delle quattro squadre affrontate nell’ultimo periodo erano sulla carta avversarie di caratura superiore (Lazio e Milan), Spezia prima e Udinese poi sembravano quei classici appuntamenti da non sbagliare in chiave salvezza. Non solo sconfitte ma anche difficoltà nelle due fasi di gioco tra difesa e attacco. Sono 11 i gol subiti nelle ultime quattro uscite dei rossoblù. Tanti se si considera che sono state invece 9 le volte in cui la difesa isolana è stata infilata nelle prime 9 giornate disputate in Serie A nel 2022. Arrivati a questo punto della stagione però è bene guardarsi avanti perché i prossimi impegni sono tutt’altro che semplici. Il prossimo avversario sarà infatti la Juventus di Massimiliano Allegri che, dopo aver perso in casa contro l’Inter, verrà in Sardegna alla ricerca del riscatto. Dopo aver affrontato i bianconeri Mazzarri e i suoi ospiteranno il Sassuolo (sabato 16 aprile) per poi lanciarsi nella vera e propria volata finale per la salvezza. Un rush finale dove sarà vietato sbagliare per Pavoletti e compagni, infatti nelle cinque gare che restano da disputare, 3 saranno appuntamenti diretti per la salvezza. Nell’ordine dopo i neroverdi il Genoa a Marassi, il Verona in casa, la Salernitana in Campania, l’Inter alla Unipol Domus e all’ultima giornata in Laguna contro il Venezia. Con la speranza che la gara del Penzo non diventi uno spareggio. La salvezza del Cagliari passerà quindi dalle trasferte e sarà di quelle da conquistare in casa del nemico, una sorta di “mors tua vita mea” con il solo obiettivo di raggiungere la tanto desiderata conferma in Serie A.
Momento avversarie
Quale sarà invece il percorso fino alla fine del campionato per Genoa, Salernitana e Venezia? Anche per le altre pretendenti alla salvezza il calendario non sarà dei più agevoli. La Salernitana, reduce da 3 sconfitte (Inter, Juventus e Torino) e un pareggio (Sassuolo) nelle ultime quattro, prima di arrivare allo scontro diretto con il Cagliari avrà un mese di aprile fittissimo con i due recuperi ancora da disputare contro Udinese e Venezia (20 e 27 aprile) in aggiunta ai tanti incontri impegnativi come quelli contro Roma, Sampdoria, Fiorentina. I campani inaugureranno il mese di maggio andando a Bergamo per sfidare gli orobici di Gasperini per poi, dopo aver ricevuto la visita dei rossoblù alla terzultima giornata, affrontare nuovamente l’Udinese e l’Empoli. Anche il Venezia come il Cagliari non vive un buon momento, infatti i veneti sono reduci da cinque sconfitte consecutive (Verona, Sassuolo, Lazio, Sampdoria e Spezia). La squadra di Zanetti, prima di affrontare il recupero salvezza contro la Salernitana, dovrà fare punti contro Udinese, Fiorentina e Atalanta. Le danze del mese di maggio invece saranno aperte dallo scontro con la Juventus per poi affrontare Bologna, Roma e nell’ultima giornata il match decisivo contro il Cagliari. Chi sicuramente in queste ultime giornate ha dato un’impressione migliore è stato il Genoa di Blessin nonostante l’ultimo passo falso a Verona. Nelle ultime 9 giornate sono arrivati 7 pareggi per i liguri (Udinese, Roma, Salernitana, Venezia, Inter, Empoli, Atalanta) una vittoria (Torino), e appunto una sconfitta (nell’ultima giornata contro il Verona), ma soprattutto anche soli 3 gol subiti. Come per le altre squadre impegnate nella lotta per evitare la retrocessione, Sirigu e compagni dovranno affrontare un finale di stagione tutt’altro che semplice. Prima della sfida con il Cagliari ci saranno gli impegni contro Lazio e Milan. Ad aprire il mese di maggio ci sarà invece la partita più sentita di Genova, il derby della Lanterna contro la Sampdoria. I genoani dopo il match contro i blucerchiati chiuderanno il campionato contro Juventus e Napoli per poi salutare la stagione 21/22 contro il Bologna.
Andrea Olmeo
