Sono serviti alcuni giorni, ma alla fine Claudio Ranieri ha ceduto. Il tecnico romano che trovò in Sardegna la svolta della propria carriera da allenatore a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, torna a sedere ufficialmente sulla panchina del Cagliari.
Il comunicato
Dopo i confronti e le trattative sia con il diesse Nereo Bonato che con il presidente del club rossoblù Tommaso Giulini, la quadra è stata trovata per quello che è un accordo fortemente voluto da entrambe le parti. Da una parte quello di far dimenticare un inizio di stagione non certo di livello (soprattutto per i risultati) con un nome acclamato dalla piazza, dall’altra l’affetto di un tecnico che non ha mai dimenticato la piazza che di fatto lo ha lanciato nel mondo del professionismo. Per il classe 1951 romano pronto un contratto fino al 2025 con il club di Giulini, a cui va riconosciuto un grande sforzo dal punto di vista economico per un investimento importante per un club di Serie B che avrà ancora a libro paga l’esonerato Fabio Liverani e parte del suo staff che ha lasciato la Sardegna con lui.
L’ufficialità dell’accordo è stata preannunciata dai profili social dall’immagine di un campana per rievocare il famoso dilly ding-dilly-dong diventato famoso ai tempi straordinari del Leicester in Premier League, poi campione d’Inghilterra, ma nato a Cagliari più di 30 anni fa.
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) December 23, 2022
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